PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] – a differenza dell’aristotelismo – l’insegnamento cristiano, preferì per prudenza rimandarne la stampa a inedita di F. P., in Atti del Centro di ricerche storiche di Rovigno, IX (1978-79), pp. 377-396.
N.C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] moneta" rifacendosi a Giuseppe Toniolo e alla dottrina cristiano-sociale, il C. motivava l'approvazione della C., Milano 1945 A. Novelli, Maestri, Milano 1945, pp. 167-186, ora in Pio IX, XI (1982), 2, pp. 190-203 F. Magri, L'Azione cattol. in Italia, ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] cui è indice, per esempio, l'entusiasmo per la Storia di Cristo di G. Papini; lesse L'azione di M. Blondel, tradotta di coscienza in Italia, a cura di F. Fabbrini, Firenze 1966, pp. IX-XXIX; Il sentiero di Isaia, ibid. 1978 (3ª ed. ampl., a cura ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] del 1849, venisse accolto con simpatia dall'Antonelli e da Pio IX, e che l'idea di un periodico, destinato a chiarire i la rassegnazione e la carità, nel saggio sul "socialismo cristiano" (Firenze 1885) l'analisi è sufficientemente serena ed ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] origine una sola terna con un personaggio pagano, un ebreo, un cristiano, poi moltiplicata in tre o cinque terne (che è la misura 1566-67), nel quale sono tradotte le novelle I, 1 e IX, 1.
Le ballate che corredano le novelle, la cui composizione ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] potuto con tanta facilità mescolare l'apologo cristiano-romantico alla maniera di Chateaubriand (Les Martyrs 1963, pp. 137-58; E. Cecchi, G. D., in Storia della letter. ital., IX, Il Novecento, Milano 1969, pp. 539-49; M. Massaiu, La Sardegna di G. ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] pone in bocca al suo Giustiniano in Paradiso:
una natura in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era contento; C. Baronio, Annales ecclesiastici, ad a. 536, nn. LIX-LXVI, IX, Lucae 1741, pp. 543 s. - Marcellini comitis Chronici continuatio ad ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] basiliche considerate più significative per il mondo cristiano.
Oltre alla sistemazione, infatti, degli 1913), pp. 419-424; VIII (1914), pp. 59-71; Id., Ilcaso F., ibid., IX (193), pp. 165-168; A. Venturi, Storia dell'arte ital., XI, 2, Milano ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] futuro concilio generale e al tribunale di Cristo e concludeva con un appello esplicito alla , ibid. 1877, n. 3044; Die Amerbachkorrespondenz, a cura di B.R. Jenny, IX-X, Basel 1982-95, ad indices; H. Bullinger, Korrespondenz mit den Graubündnern, a ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] dopo l'epica difesa di Tiro, ultimo bastione del Regno cristiano in Oltremare.
Corrado nei diplomi da lui emessi come nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno italico… (secc. IX-XII). Atti del Primo Convegno di Pisa…1983, Roma 1988, pp. ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...