Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] cui ogni carne vedrà la gloria di Dio rifulgere sul volto del Cristo.
Si tratta di tentativi generosi che non reggono tuttavia di fronte a incomprensioni. Il vescovo di Roma e il patriarca nestoriano proclamano "davanti al mondo" la comune fede nel ...
Leggi Tutto
SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
*
La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] si potrebbe affermare con esattezza se sia giacobitico o nestoriano. Un solco nella storia letteraria è rappresentato dalla , per via di contrasto, è designata col termine "cristiano-palestinese"), della quale è verosimile che la chiesa palestinese ...
Leggi Tutto
NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] si attribuisce a volte la negazione della divinità di Cristo. In realtà sia Teodoro di Mopsuestia (morto nel 428 connessione con il lungo conflitto tra la Santa Sede e il patriarca nestoriano Giuseppe VI Audo (1848-1878; v. caldea, chiesa; malabar). ...
Leggi Tutto
ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] al-Ma'mūn. Di Abū'l-Faraǵ ibn aṭ-Ṭayyib è un finto dialogo tra un monaco cristiano e due dignitarî musulmani; e così all'altro grande scrittore nestoriano Elia Bar Shīnāyā è attribuito un notevole scritto di questo genere, cioè le sette sedute o ...
Leggi Tutto
TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] Abū ‘l-Faraǧ Ibn al-῾Ibrī, 1225/1226-1286, un cristiano siriaco, cresciuto nella medesima città), nacque ad Antiochia, all’epoca scritta verso il 1238-40 e attribuita al filosofo arabo nestoriano al-Kindī, vissuto in realtà nel IX secolo; questi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] terra, ma tutti nei cieli e 'cerca le cose in alto, dove il Cristo siede alla destra del Padre'. (Homoeliae, I, 2)
Su questo passo della sorte dei corpi dei propri fedeli. Da Basilio a Nestorio non v'era teologo o eretico che non passasse il suo ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di non trovarci, in tal modo, in contatto con le empietà di Nestorio e di Teodoro. […] L'unità con la sede apostolica, noi la cristologiche del suo tempo (551-555), "Studi e Ricerche sull'Oriente Cristiano", 1, 1988, pp. 11-32; R.B. Eno, Papal ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] dalla fine del V sec., fu centro di una cultura cristiano-mediterranea di stampo antico; a Berito (l'attuale Beirut) resiste a David nelle sue versioni dei prolegomeni alessandrini, preposti dal nestoriano Abū 'l-Faraǧ ibn al-Ṭayyib (m. 435/1043 ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] a lui e lo venerò e disse: «Io ti venero, o martire di Cristo che sei adornato di molte corone», e prendeva i punti in cui le sue Oxford 1879, cc. 256-257.
30 L’anno liturgico nestoriano iniziava in dicembre, ma ottobre era considerato il primo mese ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] autori che erano stati traduttori. Il filosofo e medico nestoriano Ḥunayn ibn Isḥāq (192-260/808-873) fu altro famoso traduttore dal greco e dal siriaco in arabo fu il medico cristiano Yūḥannā ibn Biṭrīq (m. 200/815). In un'opera pseudoaristotelica, ...
Leggi Tutto
nestorianesimo
nestorianéṡimo (o nestorianismo) s. m. – La dottrina cristologica della scuola catechetica di Antiochia in Siria (in partic. di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Ciro), che prende nome da Nestorio, patriarca...