LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] più riprese). Il saggio abbraccia i secoli che vanno dal secolo V (ma con arretramenti significativi anche nel III) al XIV e sensibilità di fondo rispetto a temi come l’incontro cristiano-germanico, un premio quasi eccessivo dato alla categoria ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] untore), La Panchina, uno dei testi teatrali del Trittico, con Catarsi di V. Consolo e Quando non arrivarono i nostri di L. Sciascia e A 2001; R.M. Monastra, B. e il linguaggio biblico-cristiano: tra pietà ed empietà, in Rivista di studi italiani, XIX ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] e pratiche. I chierici stessi avrebbero dovuto convincersi che Cristo è l'unico mediatore e su tale fede regolare Ind.;N. Candia, Elogio storico dell'arciv. G.C., Napoli 1837; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura di ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] punto di vista speculativo la libertà intesa in senso cristiano (come potenza di fare gli opposti) è e Rinascimento alle origini del pensiero moderno, a cura di S. Caroti - V. Perrone Compagni, Firenze 2012, pp. 127-156; T. Gontier, Introduction ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] alla vecchierella di Blaise Pascal e al codice morale cristiano come a punti di riferimento; atteggiamento, questo, tutt fra i quali: Salvemini e i Battisti. Carteggio 1894-1957, a cura di V. Calì, Trento 1987; G. Salvemini - A. Tasca, Il dovere di ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di Arezzo, La via della santità mostrata da Gesù al cristiano (Lucca 1797).
L'ispirazione malebranchiana, che vede nello affermazione di Dio nel contributo di G.S. G., Padova 1971; V. Ferrone, La Reale Accademia delle scienze di Torino: le premesse e ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] un «ardore rivoluzionario» non incompatibile con il messaggio cristiano (p. 107). Come è stato giustamente sottolineato Hume e la scienza della natura umana, Roma-Bari 1973, pp. V-VI). I cambiamenti erano notevoli. Si prenda ad esempio un capitolo ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] che si esaltano alle gestes del martire cristiano secondo la recitazione improvvisata dei giullari, ma in Rass. abruzzese di storia ed arte, III(1899), pp. 153 ss.; V. De Bartholomaeis, Prose e rime aquilane del sec. XIV, in Boll. della Soc ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] dal mondo classico ellenistico al grande repertorio cristiano, dal Medioevo al barocco; l' .; T. Hijikata, Scultura italiana contemporanea, Tokyo 1957, ad ind.; F. Bellonzi - V. Mariani, Il Pinocchio di E. G., Roma 1958; F. Bellonzi, L'arte ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] ebraico, dopo i primi rudimenti presso i sacerdoti Giuliano Giusti, V. Pellegrini e P. Morosi e dopo lo studio delle lettere del secolo nuovo", non più né illuministico né misogallico, ma cristiano e romantico, un teatro tragico che fosse, a un tempo ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...