Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] dominato dai Franchi secondo uno spirito universale cristiano. La continuità deve riconoscersi tuttavia anche . Kultur und Kunst im werdenden Abendland an Rhein und Ruhr, a cura di V.H. Elbern, 3 voll., Düsseldorf 1962-1964.
O. Pächt, The Pre- ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] sviluppo della città, che divenne un importante centro cristiano e sede di una diocesi. I dati archeologici eleva verso la zona in seguito occupata dal foro, è presente una struttura di V sec. a.C., sul lato est della quale venne aggiunto nel IV sec. ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] con un uso che si continua nell'ambito cristiano, dove la inumazione è obbligatoria; allora .; Id. in Ber. VI Intern. Kongr. Arch., Berlino 1939; E. Dyggve, Das Laphrion v. Kalydon,Copenaghen 1948; E. Dyggve, F. Poulsen, K. A. Rhomaios, in Kgl. Dansk ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] δρόμος ἵππιος da Paus., vi, 14, 4, e ἱππικόν da Plut., Sol, 23; cfr. Pausania, v, 12, 6), pari a circa 769 m. I giri da percorrere erano 12 per i cavalli adulti (= n. 54.
24. Brescia, Museo Civico Cristiano. - Dittico consolare dei Lampadi (anno 425 ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] per cui è invalso l'uso della definizione di arte insulare (v. Insulare, Arte). L'arte che si sviluppò in queste aree temi cristiani e non, una sintesi di idee tratte dal mondo cristiano dell'area mediterranea e dalle terre precristiane del Nord.In I ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] pace della Chiesa era arrivato a fissarsi in un tipo ben preciso che fu ripreso in seguito. Nell'altra direzione, la figura di Cristo (v.) come maestro fu assimilata a quella del filosofo, da cui mutuò molti caratteri e attributi. Tra il 270 e il 320 ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] la madre di Gesù, insieme con la condanna degli idoli (Corano V, 91; VI, 74), sono stati uno dei passi chiave formali e attitudini psicologiche può spiegare cosa il mondo cristiano vedeva negli oggetti provenienti dalle terre islamiche e anche cosa ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] Museo di A., in Atti del Convegno pel retroterra veneziano, 1956; G. B. Brusin, Contributo all'interpretazione dei mosaici, ecc., in Atti del V Congresso di Arch. Crist., Aix-en-Provence 1954 (in corso di stampa); id., in Fasti Arch., IX, 1956, 4874 ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] J. Strzygowski, Kleinasien, ein Neuland der Kunstgeschichte, Lipsia 1903; V. Schulte, Altchristliche Städte und Landschaften, Kleinasien, II, Gütersloh 1926, p. 86 ss.; S. Guyer, in Atti del III Congr. Arch. Crist., Rom 193, p. 433 ss.; F. Fasolo, in ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] dato dalle necropoli predinastiche dell'Alto Egitto, databili al V-IV millennio a.C. Esse mostrano una notevole varietà tipo di deposizione del corpo tra il periodo precristiano e quello cristiano (IV sec. d.C.): nelle tombe più antiche i defunti ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...