Pseudonimo dello scrittore e uomo politico italiano Secondo Tranquilli (Pescina 1900 - Ginevra 1978). Partecipò alla fondazione del Partito comunista (1921), allontanandosene nel 1931. Attivo nel Partito [...] il teatro, Ed egli si nascose (1944) e, particolarmente significativo, L'avventura di un povero cristiano (1968), dramma storico sulla figura del papa Celestino V. In parte saggistici in parte narrativi sono gli scritti riuniti in Uscita di sicurezza ...
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Filosofo (Mosca 1853 - Uzkoe, Mosca, 1900), figlio dello storico Sergej Michajlovič. Il suo insegnamento universitario a Mosca (iniziato con molto successo nel 1874 con la prolusione Krizis zapadnoj filosofii. [...] e fideismo religioso dell'Oriente antico e specialmente cristiano; e tuttavia il tenace attaccamento alla tradizione Russie et l'Église universelle (1889; trad. it. 1947); Krasota v prirode ("Il bello nella natura", 1889); Obščij smysl iskusstva ("Il ...
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Uno degli uccisori di Cesare (85-42 a. C.); ebbe un'elevata educazione retorica e filosofica, che affinò ad Atene; la sua formazione politica risale allo zio Catone Uticense, che lo allevò partigiano dell'oligarchia [...] aristocrazia fedele alla tradizione repubblicana.
Il Medioevo cristiano e lo stesso Dante lo condannarono soprattutto sua figura è ispirato il personaggio che compare nelle tragedie Julius Caesar, di W. Shakespeare, e Bruto secondo, di V. Alfieri. ...
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Prelato e diplomatico (Le Breil, Périgord, 1305 circa - Famagosta 1366). Venerato come santo, il suo culto fu confermato da Paolo V (1609) e Urbano VIII (1628). Festa, fra i carmelitani, 29 gennaio.
Vita [...] e a Venezia (1356). Convinto assertore dell'unione del mondo cristiano contro i Turchi, operò attivamente sia per la pace fra gli che il papa Urbano V lo aveva nominato suo legato (1364). Amministratore di Bologna per conto di Urbano V (1364), vi ...
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Scrittore latino di cose militari (sec. 4º-5º d. C.); di lui si sa pochissimo: fu alto funzionario imperiale, e cristiano. Nella sua Epitome de re militari o Epithoma institutorum rei militaris (pubbl. [...] in varie ed. a partire dal 1473 circa), in 4 libri, V., convinto che la decadenza dell'Impero avesse come causa principale la 3º d. C.) e di esporre compiutamente l'arte della guerra. V. attinge a varie fonti e la sua opera è un utile repertorio ...
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Figlio (Castello di Winzingen 1482 - Alzey 1556) dell'elettore Filippo, fu dapprima al servizio degli Asburgo e si adoperò intensamente per il conferimento della corona imperiale a Carlo e di quella reale [...] Nel 1535 sposò Dorotea di Danimarca, figlia dell'ex re Cristiano II, con la segreta speranza di essere designato sovrano elettore palatino (1544) alla morte del fratello Ludovico V, non si oppose alla propagazione delle dottrine luterane, alle ...
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Scrittore ascetico (Oropesa, Toledo, 1500 - Madrid 1591), agostiniano, consigliere di Carlo V e di Filippo II. Di singolare fecondità e purezza di lingua, scrisse El vergel de oración y monte de contemplación [...] (1551), Regimiento del alma (1556), Las siete palabras de la Virgen (1556), La historia de la reyna Saba (1565), Epistolario cristiano para todo los estados (1567), La suavidad de Dios (1576), Confesiones (post., 1601). Beatificato nel 1882. ...
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Imprenditore e uomo politico, nato a Milano il 29 settembre 1936. Figlio di un funzionario di banca, si laureò in giurisprudenza. Iniziò la sua attività imprenditoriale nel settore dell'edilizia, fondando [...] un governo con Alleanza nazionale, Lega Nord e Centro cristiano democratico caduto nel dicembre 1994 per l'uscita della Lega B. e la Casa delle libertà uscirono sconfitti, seppure di stretta misura, dal confronto elettorale (v. anche italia: Storia). ...
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Figlio (Copenaghen 1723 - ivi 1766) di re Cristiano VI e di Sofia Maddalena di Brandeburgo-Kulmbach, successe al padre nel 1746. Era dedito all'alcol e a dissolutezze; ma durante il suo regno la Danimarca [...] godette di un lungo periodo di pace, grazie all'abilità diplomatica del conte Bernstorff, che ne diresse la politica estera. Gran mecenate, protesse le arti figurative e le lettere ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] effetto per l’opposizione del capitolo della cattedrale. Niccolò V intese comunque promuoverlo al grado vescovile e il 23 settembre di Pio II, in quanto supremo pastore dell’Occidente cristiano, rimase sempre la crociata. Fu questa la più profonda ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...