GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] uomo della parola, in Il Gazzettino di Venezia, 8 giugno 1977; V. Branca, Quando i vescovi non fanno spettacolo, in Corriere della sera, 18 luglio 1977; I. Giordani, DonG., un cristiano per i tempi nuovi, in Città nuova, 10 sett. 1977; G. Tavallini ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] dalla dolcezza di quel suolo, né dallo zelo di cristiano (Delorme, p. 227).
Nella città natale dovette du Colloque international…, Rome-Naples… 1995, Roma 1998, ad ind.; Enc. dantesca, III, p. 314; Rep. fontium historiae Medii Aevi, V, pp. 327 s. ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] del sec. V d. C., posseduto allora dal card. A. M. Querini e ora al Museo cristiano di Brescia e passim.Sulla controversia col Ncedham, decisa dall'intervento del missionario P. Cibot, v. E. Davin, Un éminent si~ologue toulonnais du XVIII siècle, le R ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] i giorni della settimana, Napoli 1626; Il censore cristiano, Brescia 1626; Preparazione alla buona morte, Monaco ), pp. 375-387, 441-448; IV (1929), pp. 123-140, 266-278, 440-452; V (1930), pp. 48-58, 232-240, 451-462; VI (1931), pp. 53-73, 281-299 ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] . Conclusosi felicemente lo scontro con l'esercito di Cristiano di Magonza e liberata la città, il M. XII al XV secolo, in Storia di Ferrara, a cura di A. Vasina, V, Ferrara 1987, pp. 76-88; A. Castagnetti, La società ferrarese nella prima età ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] di genti e paesi non ancora raggiunti dal verbo cristiano. L'impulso partito da Gregorio XVI e da lui G. Moroni, Diz. d'erudiz. stor.-eccles. (cfr. Indice, III, s.v.), e da G. De Marchi, Le nunziature apostoliche dal 1800 al 1956, Roma ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] altomedievali dei "Moralia", in Studi sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen per il 90° A. Lowe, The Beneventan script. A history of the South Italian minuscule, a cura di V. Brown, Roma 1980, I, Text, pp. 49, 75; II, Hand list of ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] con altri piccoli raggruppamenti politici, come il Partito cristiano-sociale di G. Bruni, i gruppi socialisti e 543; F. Magnani, Una famiglia italiana, Milano 1991; I magnacucchi. V. M. e la ricerca di una sinistra autonoma e democratica, a cura ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] coscienza, per es., dal matrimonio romano al sacramento cristiano (ibid., I, pp. 162 ss.) - , p. 597 (con ampie citazioni degli scritti letterario-morali del De Marchi). Si v. inoltre A. Calderini, in Riv. di filologia e di istruz. classica, XLIV ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] che rivela un ideale di uomo colto e di perfetto cristiano coltivato dal B. e da altri religiosi prima che Angelico nella cappella di S. Lorenzo in Vaticano, detta di Niccolò V (un monaco dall'ampio abito con cappuccio nero e la barba bianca ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...