LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] Etiopia" e in "India". Tra il 1454 e il 1457 Niccolò V e Callisto III lo incaricarono di alcune missioni nei Luoghi Santi e da Landwehr von Pragenau, come ambasciatore del re di Danimarca, Cristiano IV, L. chiese alla Polonia e alla città di Danzica ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , Archivio della Primaziale, Libro dei battesimi, vol. B, f. 148 v., n. 104 (atto di battesimo del D.); vol. C, f 'accoglienza da lui data nell'ottobre 1740al principe Federico Cristiano elettore di Sassonia; Pisa, Archivio arcivescovile, Registri dei ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] che ad umana virtù si conviene... l'essere un perfetto cristiano, e insieme un perfetto Politico, e trattare questi due a Morbegno durò oltre un anno. Protetto dagli amici milanesi, tra cui v'era la potente Clelia Borromeo del Grillo, il C. non corse ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] secondo il suo pensiero, ispirato al riformismo sociale cristiano, doveva andare al di là del liberalismo prefascista , XL (1974), pp. 523-542; Bull. dell'Istituto di diritto romano "V. Scialoja", LXXVII (1974), pp. 15-45, con bibliografia (pp. 45-60 ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] uomini formati da atomi, nella natura non divina di Cristo e quindi nell'assenza di valore universale della Chiesa 1725.
Fonti e Bibl.: G. B. Vico, Autobiografia, in Opere (ediz. naz.), V, pp. 109, 113, 327. 367; Id., Versi d'occasione, ibid., VIII, ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] obbligatoria la confessione dei peccati per ogni cristiano adulto. Da tale esigenza nacquero i nuovi C. …, in L’Umanesimo in Istria. Atti del Convegno …, Venezia … 1981, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1983, pp. 133-142; R. Grison, Note ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] , dove il papa si trovava per raggiungere un accordo con Carlo V, giunse il primo breve di approvazione, Vota per quae, datato loro modo di conferire una nuova valenza al messaggio cristiano uscirà dall'ambito cittadino.
Dal 1542 lo stesso esemplare ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] e araba, questa desunta da un codice cristiano-orientale da lui posseduto. La prefazione reca un . Hofmann, Romae 1951, pp. XL-XLII, 81-87; K.A. Fink, Die Wahl Martinus V., in Das Konzil von Konstanz, a cura di A. Franzen - W. Müller, Freiburg 1964, ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] Wolff, ecc.) e dagli ermeneuti (J. de Coras, V. Forster, ecc.) veniva esaminato e rinnovato alla luce del codice 1-2, pp. 299-308; P.L. Rovito, Da giacobino a "filosofo cristiano". La duttile fermezza di F. M., postfaz. a F. Magliano, Considerazioni ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] intellettuali cattolici una particolare responsabilità nella trasformazione della Società in senso cristiano, quindi contribuendo - alla morte del Righetti (1939) -, assieme a V. Veronese, a mantenere l'autonomia del Movimento minacciata da alcuni ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...