I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] missione universale della nuova comunità, in quanto corpo di Cristo nella storia72.
Tra il 1920 e il 1930 la p. 796.
34 L. Bedeschi, Il modernismo italiano, cit., pp. 61-66.
35 V. un ampio sunto in F. Turvasi, Giovanni Genocchi, cit., pp. 64-77.
36 ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] liturgici, tra cui nel 1970 il messale che sostituì quello di Pio V, pubblicato nel 1570 e più volte rivisto. Con una decisione senza della morte, e di ciò che la segue, nel lume di Cristo, che solo la rischiara. [...] Ora che la giornata tramonta, e ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Romanorum Carolo Magno et Ludowico Pio regnantibus scriptae, hrsg. von K. Hampe, in MGH.Ep V/1, pp. 5-57, n. 2, p. 7.
53 Ivi, pp. 56 Pépin le Bref (751-768) et Charlemagne (774-814), in Culto cristiano, cit., pp. 16-41: «Dans leurs efforts, il faut le ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] guardava alle grandi personalità pagane del secolo precedente con molto rispetto.
Nei primi anni del V secolo il Senato diviene in maggioranza cristiano e soprattutto sembra connotarsi per una maggiore intransigenza nel professare la nuova fede. Nel ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 400 anni, […] non senza la grande benevolenza di Cristo, ha dimorato tra spine crudelissime e spesso punto e e Millennio. Storia delle Chiese cristiane dei Fratelli 1836-1886, Torino 1974.
20 V. Vinay, Storia dei Valdesi, cit., III, p. 75.
21 G. ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] partecipò, fra gli altri, anche Sidney Sonnino, deputato cristiano non cattolico, bensì anglicano, che volle presentare una parlamentare del Consiglio d’Europa, sul tema ‘scuola e educazione’ (v. in part. art. 4, commi 1-6). Sempre il Consiglio ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] non potranno vincere la Chiesa» e che esse «rappresentano qui la potenza della morte, del demonio, d’ogni nemico della Chiesa di Cristo». Al v. 19, la nota spiega che «Da Matt. 18,18 vediamo che le chiavi sono date alla Chiesa, la quale ha facoltà di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] del carmelitano inglese John Milverston, che difese la povertà di Cristo e che per le sue affermazioni fu rinchiuso in Castel S e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905, pp. 64-5.
V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, passim.
L. Fumi, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di una messa presso la basilica del Sacro Cuore di Cristo Re. Questa volta è la moglie Eleonora a salire sul -262.
22 M. Gotor, L’uso del discorso, cit., pp. 291-292, n. 35.
23 V. Satta, Il caso Moro e i suoi falsi misteri, cit., pp. 164, n. 49; p. ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] anche da ceti popolari, emersero laici cattolici cosiddetti cristiano-sociali o democratici cristiani. Accanto a costoro, il F. Fabbri, Milano 1979, pp. 661-662.
34 M. Fornasari, V. Zamagni, Il movimento cooperativo in Italia, cit., p. 230, pp. 115 ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...