paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] di me, quando sarai nel tuo regno», Gesù dalla croce assicura: «Oggi sarai con me nel paradiso». Perciò per il cristiano non v’è dubbio che il paradiso sia in cielo: lo credeva Paolo di Tarso, il quale rivela nella Seconda lettera ai Corinzi di ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] decorato in modi diversi e più o meno riccamente.Nell'Oriente cristiano la prima menzione del f. liturgico (gr. rhipídion, , 1883, pp. 383-394, 477-518; H. Leclercq, s.v. Flabellum, in DACL, V, 2, 1923, coll. 1610-1625; J. Braun, Das christliche ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] conventi.
Nel 1419 è a Firenze presso papa Martino V; per mandato del pontefice ed a richiesta di Gherardo domenicani nei loro precedenti tentativi di raggiungere quell'impero africano cristiano.
A quella via, e cioè al transito dal Golfo Persico ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] e l'individuale peregrinazione spirituale di ogni cristiano.
Un'altra opera del C. fu pubblicata Renaissance Despotism, Princeton, N. J., 1973, pp. 82, 99, s. v. Giovanni da Ferrara; P. O. Kristeller, Medieval Aspects of Renaissance Learning, Durham ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] di Worms, fu messo al bando dall’impero di Carlo V. La scomunica e il bando furono il primo passo, prossimo, non per salvare chi le compie); centralità di Gesù Cristo nella vita del cristiano (solus Christus: è lui l’unico mediatore tra Dio e ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] 19 apr. 1461,insieme a Niccolò Jacquier e Cristiano Bolée, vicario del generale "in partibus citramontanis": , p. 21 n.; P. Caffaro, Notizie e documenti della Chiesa pinerolese, V, Pinerolo 1900, p. 59; R. Morcay, S. Antonin, archevêque de Florence ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] riflessioni morali, ed osservazioni istoriche, ad uso dell’uomo cristiano ebbe la sua prima edizione in Torino, presso la e de’ contemporanei compilata da letterati italiani di ogni provincia, V, Venezia 1837, pp. 362-365; T. Vallauri, Storia delle ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] L. Wadding, Annales minorum, Romae 1731, III, p. 212; V, p. 156; Les registres d'Honorius IV, a cura di 1976, pp. 225-259; G. Fedalto, L'Oriente cristiano nella spiritualità del primo francescanesimo, in Contributi di spiritualità bonaventuriana, ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] II, di una concessione (già accordata da Eugenio IV e da Niccolò V) della dimora di S. Salvatore per i frati minori a Roma.
diffusione dell'Ordine in Danimarca (in ciò sostenuto dal re Cristiano, che chiese ed ottenne da Sisto IV di confermare la ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] qualunque tribunale di Sicilia; nell'agosto dell'anno seguente Carlo V gli accordò il mero e misto impero sul castello di valorosi che hanno ottima intenzione di ritornare alla fede di Cristo, avendo occasione di poterlo fare, e l'hanno secretamente ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...