Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] di Calvino. Integrati nella «monarchia universale» di Carlo V – imperatore del Sacro Romano Impero e re di paese sono il partito laburista (socialista e riformista), il partito cristiano-sociale (di matrice cattolica) e il partito liberale, che in ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] peritus": vv. 529-530) e ritratto nell'esortare l'esercito cristiano (vv. 642-677). Il suo nome compare, inoltre, in Den Gheyn, Catalogue des manuscrits de la Bibliothèque royale de Belgique, V, (Histoire-Hagiographie), Bruxelles 1905, pp. 27-30; H.I. ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] inoltre il privilegio di poter assumere in cura qualsiasi cristiano. Quando poi il re mosse alla conquista di Napoli N. Ferorelli, Gli ebrei nell'Italia meridionale, Torino 1905, p. 71; V. Colorni, Legge ebraica e leggi locali, Milano 1945, pp. 313-18 ...
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BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] di procedere alla condanna, si appellò al Cristo contro la sentenza del suo vicario, gridando Gherardi, La guerra dei Fiorentini con papa Gregorio XI, in Arch. stor. ital., s. 3, V (1867), parte II, pp. 35-131; VI (1867), parte I, pp. 208-232; parte ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] esercitare la legazione che gli era stata affidata da Urbano V, il cardinale Egidio mandò ad Avignone il nipote, come suo corrispondente la gravità dei doveri che attendono un buon cristiano e un buon amministratore della cosa pubblica. L'A. ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] di non essere prete del papa, ma di Gesù Cristo: infatti da Cristo, e non da alcun terreno pontefice, aveva ricevuto l Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V. Note e documenti, Bologna 1938, p. 143; A. Casadei, Per ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] pp. 202 s.; Id., Istorie fiorentine, a cura di F. Ranalli, V, Firenze 1849, p. 273; Delizie degli eruditi toscani, IX(1777), p. . Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi, Firenze 1879, pp. XLII, 222 ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] avevano assunto la nuova denominazione di Partito comunista cristiano, quasi ad indicare che, pur rimanendo ferma Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965, ad Indicem; V. Tedesco, Il contributo di Roma e della provincia nella guerra di ...
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Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] 1187, alla riconquista di Gerusalemme e di gran parte del territorio cristiano, con l'eccezione di poche piazzeforti, ma anche a una aveva in particolare dislocato il temibile esercito dei corasmi (v.), che, al comando del Khwārazm-shāh, si pose ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, Firenze 1879, pp. XV, 411; V. Passeri, Genesi e primo Duecento, Siena 1982, pp. 33-42; P. Cammarosano - V. Passeri, Città, borghi e castelli dell'area senese-grossetana. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...