CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. Passerini, V, Firenze 1845, pp. 1768 ss.; G.Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1532, Firenze 1879, pp. 241 ss., 247 ...
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BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] secondo quanto scrive Ermolao, con spirito cristiano e platonico. La sua orazione funebre fu 678. 686-688; I libri commemoriali della repubblica di Venezia. Regesti,a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, I. XIV, nn. 299, 302, 304; 1. XVI, nn. 99, ...
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PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] e gli ortodossi, in particolare nelle regioni dell’Oriente cristiano. L’esito fu, però, negativo e si tramutò VII in Occidente, II (Atti delle Settimane di Studio sull’Altomedioevo,V), Spoleto 1958, p. 760; A. Guillou, Régionalisme et in dépendance ...
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DELLA TORRE, Pietro Giovanni
Rodolfo Savelli
Nacque a Santa Margherita Ligure (Genova) il 31 dic. 1641, figlio di Giovan Battista e di Livia Andora. La famiglia del padre vantava discendenza dai conti [...] D. nel volume dello Spinola, Lo stoico cristiano, Genova 1680 (e si veda dello Spinola la 24 (33), s.d.; Ibid., Biblioteca universitaria, Mss. 3. O. V. 2 (28), a. 1695; 3. O. V. 5. (11), s.d.; 3. O. V. 6 (9), s. d.; Archivio di Stato di Genova, Mss. ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Cosimo
Elena Fasano Guarini
Nacque dopo il 1621 da Giovan Girolamo, conte di Conversano, e da Isabella Filomarino. Nel 1647-48 partecipò alla repressione dei moti antifeudali e [...] campo dei baroni a S. Maria di Capua, agli ordini di V. Tuttavilla, e si distinse particolarmente nell'assalto di Frattamaggiore, dove Matera contro le bande di ribelli guidate da Matteo Cristiano e dal conte del Vaglio. In riconoscimento dei servigi ...
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Hannover
Città della Germania e capitale della Bassa Sassonia. Nel 1920 ha incorporato la città di Linden. È ricordata la prima volta nel 12° sec. col nome di Honovre; la sua posizione, favorevole al [...] 1641) lasciò degli eredi, tra i quali (Cristiano Ludovico, Giorgio Guglielmo, Giovanni Federico ed Ernesto Augusto regnante e ridusse H. a provincia prussiana. Il sovrano Giorgio V partì per l’estero insieme ai membri della sua famiglia, assunse ...
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ALBERICI, Ottobono
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Genovese, fratello di Nuvolone, fra il 1158 ed il 1159 partecipò a numerose società di traffici marittimi con l'Italia meridionale e Costantinopoli, investendovi cospicui capitali. [...] 1172, si recò alla dieta convocata in Siena dall'arcivescovo Cristiano di Magonza, cancelliere di Federico I, in cui Pisa favorevole trattato commerciale stipulato dal Comune di Genova con Raimondo V conte di Tolosa. Non si hanno notizie di lui, ...
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GENGHIZ KHĀN
Titolo onorifico assunto nel 1206 da Temucin nel corso di un'assemblea tenuta dai capi tartari sotto la sua presidenza. Nato nel 1155 da un piccolo capo di tribù nomadi della Mongolia orientale, [...] del terrore suscitato in tutto il mondo musulmano e cristiano dalla sua travolgente invasione.
Dopo aver unificato le tribù .
Nel maggio del 1241 fu convocata la dieta di Esslingen per indire la crociata contro i Tartari (v. Béla IV, re d'Ungheria). ...
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Vaterlandische Front
Vaterländische Front
Movimento politico costituito in Austria (1933) dal cancelliere E. Dollfuss, allo scopo di difendere l’indipendenza austriaca dalla minaccia della Germania [...] hitleriana. Propugnava la costituzione di uno Stato sociale e corporativo cristiano sotto una guida autoritaria. Dopo lo scioglimento dei partiti, la V.F. divenne l’unica espressione politica del regime totalitario austriaco. Fu sciolta a seguito ...
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Figlio (Nyborg 1481 - Kalundborg 1559) del re Giovanni di Danimarca, cui succedette nel 1513, dopo essere stato viceré di Norvegia dal 1502 al 1512. Fu notevole per la sua attività riformatrice, a favore [...] , veniva imprigionato, sino alla morte, nonostante Lubecca combattesse per il suo ritorno al trono. Da Elisabetta d'Austria, sorella di Carlo V, ebbe Dorotea, poi moglie dell'elettore palatino Federico, e Cristina, duchessa di Milano e poi di Lorena. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...