BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] lode e di speranza che invoca e saluta la Resurrezione di Cristo e il sorgere dell'aurora, indicativi, in breve, del 3, pp. 31-40; S. Báurner, Einfluss der Regel des M. V Benedict auf die EntwickIung des rèirnischen Breviers, ibid, VIII (A87), I. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] piano.
Compatibilmente con le esigenze del culto cristiano e la tradizionale tipologia delle chiese benedettine Marini - H. Burns, Verona 1980; Palladio e la maniera, a cura di V. Sgarbi (catal.), Milano 1980; D. Battilotti, Vicenza al tempo di A. P. ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] fu concepita probabilmente dopo la visita di Cristiano Harmio nel 1604, che gli portò una G. D., in Riv. minima di scienze, lett. ed arti, XI (1881),5, pp. 321-28; V.Rossi, Una commedia di G. D. e un nuovo scenario, in Rendic. d. Ist. lomb. di ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] particolare e circoscritta: se cioè sia lecito ad un cristiano usare le armi per, questioni di fede ("pro 38, pp. 51 s., per l'elemosina; III, 105, pp. 105 ss., per il sacerdozio; V, 77, pp. 203 s., per la vita canonica del clero; VI, 1, pp. 208 s ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Catto che lo celebra negli Opuscula (Venetiis 1502, cc. K 1 v ss., N vii v).Ancora a Ravenna il 25 sett. 1494, il 28 il D. , mentre da altri passi del NuovoTestamento si deduce che solo Cristo è la pietra, il lapis angularis della Chiesa. Anche s ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di ordine sia quella di giurisdizione sono state date da Cristo a Pietro e da Pietro provengono alla Chiesa. La Concile de Trente sur le péché originel, in Bulletin de littérature ecclésiastique, V (1913), pp. 241-258, 289-315; F. Lanzoni, La ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] compatibile con la sua dignità di vicario di Cristo la consulenza di un avventuriero senza scrupoli, incorso al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, V, Firenze 1858, p. 476; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in Biblioteca storica e letteraria ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] ’atrio di S. Pietro, opera di papa Dono, che ricorda a V 31, aggiungendo al LP la nota che i marmi erano candidi: plausibile dirà nell’HL), ma ha la sua gloria nell’essere stato cristiano in prima persona e nell’essersi in molti modi adoperato perché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] la verità. Io ho predicato il ben vivere e la fede di Cristo; e se io ho predicato qualche cosa di Stato, sono stato di M. Martelli, Roma 1968.
Prediche sopra i Salmi, a cura di V. Romano, 2 voll., Roma 1969-1974.
Prediche sopra Amos e Zaccaria, a ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] gente ha prodotto; ma non c'è il cristiano, e se c'è è il cristiano dei tempi ultimi, il falso profeta e falso messia pittura veneziana e delle opere pubbliche de' veneziani maestri libri V, Venezia 1771; G. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...