FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] , dove il papa si trovava per raggiungere un accordo con Carlo V, giunse il primo breve di approvazione, Vota per quae, datato loro modo di conferire una nuova valenza al messaggio cristiano uscirà dall'ambito cittadino.
Dal 1542 lo stesso esemplare ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] di oratori e cantate, tra cui sono: Giuditta figura di Cristo,di Maria e della Chiesa, edito a Foligno nel 1745, . delLiceo mus. di Bologna, IV, Bologna 1905, pp. 181, 192 (per Giacomo); V, a cura di U. Sesini, ibid. 1943, p. 88; A. Hughes-Hughes, ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] contro Giavarino (Győr) e la successiva ritirata dell'esercito cristiano verso Komárom, in novembre, il G. si trovò le galere toscane si ritirarono, ma il G. poté riferire a Paolo V di aver piantato gli stendardi su una rocca "in paese dei Turchi come ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] Firenze. Ci sono conservati gli appunti autografi delle lezioni su Cristo e i sacramenti da lui tenute a Firenze proprio nell'autunno , Hisroire des Maîtres généraux de l'ordre des Frères Prêcheurs, V, Paris 1911, p. 589). La riforma si estese a ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] definitiva, a tutto vantaggio dell'unità del mondo cristiano; i rapporti della Polonia con i Turchi, connessi apostoliques permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, p. 142; G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] Chiesa di Roma, e riaffermava la propria fede di cristiano e di cattolico. Al B. non rimaneva che farlo della questione copernicana e della censura ecclesiastica. Inviava il rimanente del V libro dello Harmonices e lo informava della stampa del I e ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] , senza l'indicazione del suo titolo ufficiale.
Da Paolo V fu nominato abate dell'antica abbazia benedettina di S. Baronto XIV (1924), pp. 32-40; P. Bonardi - T. Lupo, L'imitazione di Cristo e il suo autore, Torino 1964, I, pp. 86 s., 101, 136, 254 ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] (così lo stesso M. nel 1933 in una conferenza su V. Necchi: cfr. Bellu, 1982, p. 328). Parallelamente M., in La Nuova Sardegna, 6 apr. 1973; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti. 1945-1954, Firenze 1974, ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] di Montescudaio, ad opera del padre del D., il conte Gherardo (V).
La prima menzione del D. a noi nota è indiretta ed è ciò riattizzò la guerra: tra l'altro, il 17 agosto, Cristiano prese e bruciò il castello di Vetrugnano, non lontano da San ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] finivano quindi con la difesa del personalismo cristiano.
Nei suoi numerosi scritti pedagogici, il L 80-91, 130-138; Id., L'idea di essere nel realismo assoluto di V. L., Messina 1960; G. Morra, La scuola gentiliana e l'eredità dell'attualismo ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...