BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della morte, che lo colse il 14 marzo 1837 da "cristiano filosofo", che, nell'ora estrema, poteva guardare "senza rimorsi" di Torino, Racc. Balbo,Vol. 43. Per i primi anni della Restaurazione v. Mémoire de P. B. envoyé à son frère à Paris (1814), ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] graditi alla curia. Promettendo a Pietro la potestà delle chiavi, Cristo dava al Princeps apostolorum un segno della sua stima, anche se coeperunt a temporibus Constantini magni" (f. 247 v) "Ecclesia e coelo delapsa, terram respiciebat". Questo ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] un giovane amico cattolico, Roma 2003; Pensieri di un cristiano democratico per gli amici de Il circolo, ovvero Il discorso Chessa - A. Statera, supplemento de l’Europeo, Milano 1985; V. Vicenzi, Il presidente e le autonomie, Roma 1987; M. Brigaglia ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] che fuse gli ideali umanistici con lo spirito cristiano) rivelava quel carattere di compenetrazione della progettualità signorile stato e il potere nel Rinascimento, per Federico Chabod (1901-60), V, Perugia 1980-81, pp. 60-62; U. Nicolini, Ancora su ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del alla sua indole pacifica ma anche al sentimento cristiano-umanistico di solidarietà che lo animava. Nessun ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] uno di essi, P. L. Rispoli (Vita, p. I, c. V, 19) che poté consultare l'elenco delle sentenze, oggi perduto, dal 1715 al colui che ha ritrovato le vene dell'antica concezione eroica del cristiano ed ha, nella sua vita e nella dottrina - umile ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e neanche sempre lodevolmente imitabile di principe cristiano", p. 26). Agli Ordini cavallereschi . Beltico, Un poeta sconosciuto: L. C., Torino 1959; G. B. Badino-M. V. Pastorino, Una carta autografa di S. Pellico, utilizzata da L. C. per la sua ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] un'orma profonda nel suo tempo. Fu filosofo cristiano nei Dialoghi e negli Apologhi, fu teologo negli mem. della Deputaz. ferrarese di storia patria, XXX(1936), pp. 83-164 (rec. di V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX [1937], pp. 141-150); ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] .
Tra il 1194 ed il 1203 egli scrive a Bologna, oltre alle V Tabule, il Tractatus virtutum (1197 c.), le Notule auree, la Palma Anconitani contro l'esercito tedesco guidato dal cancelliere Cristiano di Magonza e contro i suoi alleati veneziani ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] a confondere il "principio ascetico" e cristiano della redenzione del reo "col principio politico , Lucca 1899, pp. 277-285; E. Ferri, F. C., ibid., pp. 297-306; V. Finzi, F. C. e la campagna per l'abolizione della pena di morte, ibid., pp.533 ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...