La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] era recato in Russia, vi aveva conosciuto un oculista cristiano che affermava di aver tentato di operare una paziente
Wiedemann 1986: Wiedemann, Eilhard - Allan, J.W., al-Kuḥl, EI, v. V, pp. 357-358.
Wood 1936: Wood, Casey A., Memorandum book of a ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] ; anch'essa di natura genetica, è trasmessa con modalità autosomica dominante (v. genetiche, malattie) in circa il 70% dei casi; in circa colossali, infatti, sarebbe stato Gesù Cristo. In ambito cristiano, tuttavia, la funzione delle statue ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] figlio di Basilio, cristiano di Bagdad. Non esiste una edizione critica del D. arabo. V. M. Meyerhof, In generale sulla illustrazione degli erbarî e sul contributo ad essa di D. v.: Ch. Singer, The Herbal in Antiquity and its Trans-mission to Later ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] Dopo il matrimonio le spose aggiungono un tatuaggio a forma di V in mezzo ai seni, con funzioni propiziatorie. Nelle Isole il segno della croce oppure il nome di Cristo. Il tatuaggio cristiano rievocava le stimmate del Crocifisso e riconduceva la ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] 1648), vera e propria riscrittura palinodica in senso cristiano che andava a toccare tutti i punti sensibili della letteratura italiana. La fine del Cinquecento e il Seicento, Roma 1997, V, pp. 1011-1016; A. Maggi, Visual and Verbal Communication in ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] diversi casi ed avvenimenti cui entrambi ebbero a partecipare (IV, 7; V, 3, 5; VI, 6; VII, 5). Il C. vi Del resto già nell'epistola sulla cometa aveva affermato che il divieto cristiano di prevedere il futuro riguarda solo gli eventi che Dio, causa ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] p. 133). La data ebraica è stata interpretata con l’anno cristiano 1527, stabilendo la nascita al 1525. In una lettera scritta a in ebraico al suo Dittionario novo Hebraico, cit., cc. 5r-v. Si veda inoltre la lettera a Ferdinando I de’ Medici del ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] del diavolo: tutto ciò che poteva servire al cristiano per la sua vita spirituale era racchiuso nella Scrittura . Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Roma 1962, doc. nn. 37 e 38; vedi anche pp. 145-151, ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] tra le situazioni narrative e il sistema etico cristiano - come la presunta rappresentazione dell'"uomo sotto Come afferma il Mongitore (p. 382), che dice di averlo appreso da V. Auria, pubblicò i suoi versi amorosi e satirici con il nome di ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] 'Expositioin Psalmos, dedicata dal C. al fratello Cristiano (il manoscritto originale è forse l'Est.1000 pp. 445 s., 495, 506 s.; G. F. Tomasini, Gymnasium Patavinum…, V, Utini 1654, p. 496; G. degli Agostini, Notizie istorico-critiche degli scrittori ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...