Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] Mazara, fertilissimo di grano, di vino, di olio.
Inoltre, v'è da notare la distanza, segnata proprio nell'età sveva, ebrei, così come i musulmani isolani, fruivano come ogni suddito cristiano della tutela regia (la "defensa"), per la quale ogni ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e Mem. della R. Deput. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, V (1870), pp. 323-65; Id., C. C. degli A. in Lunigiana, ibid., s A. fra mercatura e arte militare, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen, II, Roma 1974, pp. 873 ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] ad abdicare anche il successore, il debole e incapace Murad V, ottenne dal sultano ‛Abd ul-Hamid II la concessione della Libano aveva dal 1860 un regime speciale con un governatore cristiano. L’isola di Creta chiedeva l’annessione alla Grecia ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Dio si possa dire che è nato da Maria. Ma se Cristo, Figlio di Maria, non è il medesimo che è anche Concile, "Recherches de Science Religieuse", 21, 1931, pp. 169-99, 269-98.
V. Grumel, Le Concile d'Ephèse. Le pape et le concile, "Échos d'Orient", ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] destinano a custodire le reliquie dei Sacri Vasi di Cristo, fu posta il 12 giugno 1472.
L'attenzione n. 11505; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 4, 13, 16, 20, 26, 43, 87, 91, 93, ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] di due grandi partiti di massa (socialdemocratico e cristiano-democratico), dominanti sia a livello statale, sia Scozia al 1701, con l'Irlanda al 1880) con proprie specifiche identità (v. Rokkan e Urwin, 1982).
d) L'Italia
Alla fine degli anni ottanta ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] tra il 687 e il 652 circa. Già a partire dal V secolo a.C. gli autori greci ricorsero a etimologie spesso fantasiose e dell'imperatore non è pertanto basata sul suo essere cristiano. L'influsso aristotelico è invece particolarmente avvertibile nella ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di Roma, da quello del papa, guida del mondo cristiano, e si considera che i tempi facevano sì che il Vito, donata precedentemente, e poi attribuita da lui stesso a S. Agnese (cfr. V. Federici, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXII [ ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] il suo disappunto con il grido "un solo Dio, un solo Cristo, un solo vescovo" (Teodoreto, Historia ecclesiastica II, 14): , cfr. G. Bardy, in Histoire de l'Église, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, Paris 1950, pp. 142-55, 249-50.
M. Simonetti, La ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] che fuse gli ideali umanistici con lo spirito cristiano) rivelava quel carattere di compenetrazione della progettualità signorile stato e il potere nel Rinascimento, per Federico Chabod (1901-60), V, Perugia 1980-81, pp. 60-62; U. Nicolini, Ancora su ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...