Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] per affrontare poi il periodo repubblicano, imperiale e cristiano. Entrando nell’analisi puntuale dell’amministrazione, mostrava l’opera teologica frutto – come dichiara il Proemio (pp. V-VI) – del viaggio e del contatto con gli ambienti giansenisti ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] . le fibule provenienti da Täbingen, Beringen e Schretzheim, già ricordate in precedenza).
Il rapporto con il mondo tardoromano-cristiano si rispecchia parimenti nell'assunzione di determinati motivi iconografici, per es. di due uccelli oppure di due ...
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Adriano IV
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] fu celebrata insieme dalle due supreme autorità del mondo cristiano in Tivoli la festa dei ss. apostoli Pietro pubblicate in W. Holtzmann, Papsturkunden in England, ivi 1930-31, 1935-36. V. anche Le Liber censuum de l'Église romaine, a cura di P. ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] della Camera a far approvare la legge maggioritaria. Al V congresso della DC (Napoli, 26-29 giugno 1954) e l'Aventino, Milano 1973, ad indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti, 1945-1954, Firenze ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] testimone e maestro di laicità cristiana, Milano 1987; L'opera e l'insegnamento di G. L., Milano 1988; V. Sesti, G. L.: l'itinerario spirituale di un cristiano, Milano 1992; G. L. Aspetti e momenti di una biografia, a cura di A. Oberti, Roma 1994; B ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] luglio era a Briançon dove si fece confermare i diplomi degli imperatori Enrico V e Corrado III circa i beni degli Ardizzoni. È questa l'ultima 'epica difesa di Tiro, ultimo bastione del Regno cristiano in Oltremare.
Corrado nei diplomi da lui emessi ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] Adriano. Lo splendido mosaico dell'abside mostra il Cristo tra s. Pietro, s. Paolo ed i due
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 279 s. (v. anche le pp. LXII s., LXVII s., 106 s., 270, 273, 282).
Cassiodori Variae VIII ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] allacciare, in nome del PPI, rapporti con il Partito cristiano del Centro; e in tal senso orientò pure la sua 408-410); Manuale della politica estera italiana (1947-1993), a cura di L.V. Ferraris, Bari 1996, pp. 37, 59; Con animo di liberale. Piero ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] familiare Samuel ben Judah Ibn Tibbon (1160 ca.-1232; v. Ibn Tibbon, famiglia), traduttore di Aristotele e in stretto configurare corrispondenze tra i cicli degli astri e la vita di Cristo; in merito Michele Scoto era stato titubante. Più netto e ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] maniera consistente, prestiti attinti al serbatoio lessicale cristiano, ed infiltrazioni della lingua madre.
Per edizioni si veda Repertorium fontium historiae Medii Aevi, IV, s. v. Falco Beneventanus. è in corso di elaborazione una nuova edizione a ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...