MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] si ricorda il principe ereditario diDanimarcaCristiano Federico (futuro Cristiano VIII), che, accompagnato di Belle lettere e filosofia.
Già in precarie condizioni di salute a causa dell’età avanzata e di un colpo apoplettico, non partecipò al VII ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] nello stesso mese di dicembre per la Danimarca, dove si sarebbe stabilito definitivamente.
Il re danese Cristiano VI era morto decorò inoltre numerose sale di dimore patrizie. Nel palazzo già Moltke, poi detto diCristianoVII ad Amalienborg a ...
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MARSOLO, Pietro Maria
Maria Antonella Balsano
MARSOLO (Marsoli, Marzoli, Marzolo), Pietro Maria. – Nacque a Messina intorno al 1580.
Della nobiltà della famiglia, asserita dallo stesso M. nei frontespizi [...] curata da Melchior Borchgrevinck «organista del re diDanimarca» Cristiano IV (Copenaghen 1606). Edizioni moderne: Secondo e Seicento, in Riv. italiana di musicologia, VII (1972), pp. 28 s.; Id., L’officina cacciniana di P.M. M., prefazione a ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Ungheria. Hanno una densità di popolazione uguale press'a poco a quella della Polonia la Danimarca (82) e l' Enrico IV e Gregorio VII, seppe emanciparsi dalla preponderante fu assunto poco prima della nascita diCristo il nome usato dai Germani, nome ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] la caduta di Ninive e la nascita diCristo segnano il di Copernico, alla Danimarca, patria di Tycho Brahe, alla Germania, patria di Keplero, all'Inghilterra, patria di 1913; id., in The Cambridge Ancient History, VII, Cambridge 1928, c. IX, ii-vi; I ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] di Cavour che gli affidò numerosi incarichi, fu deputato di destra nelle legislature V, VII stato.
Danimarca. - di Subotica (1899; 20.000 copie). Lo Slovenec di Lubiana (1871; 20.000 copie) già organo del partito popolare sloveno, è ora cristiano ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] di esercitare sulla rinascente disciplina, quantunque Mondino stesso riuscisse a conciliare i suoi doveri di buon cristiano basata sui dati di Galeno e di Mondino; Guido da Vigevano, medico di Giovanna di Borgogna e di Filippo VII, la cui Anathomia ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] tutto l'Occidente cristiano una quasi uniforme di dir. proc. civ., I (1924), i, p. 350; per le legislazioni scandinave (Danimarca della proc. civ. nel progetto Orlando, in Riv. dir. comm., VII (1909), i, p. 682.
Il progetto Chiovenda è stato pubblicato ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] . - Un frammento di sei carte di una Passione diCristo, testo italiano stampato fu così pigra in Danimarca, alcuni tipografi stabiliti , pp. 57-75; F. Ewald, The Officina Bodoni, ibid., VII, Cambridge 1930; Libreria dello stato, Cat. d. ed. d'arte ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] diCristo". La Chiesa insomma non ammette l'educazione laica e il monopolio di in Levana, VI (1927), pp. 1-194, 401-456; ibid., VII (1928), pp. 305-370; L. Russo, F. De Sanctis fatto e si fa in Italia.
In Danimarca fu fondato da F. Nachtegall il primo ...
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