INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] intervenne con rigore sulla moralità del popolo cristiano, proibendo l'usura, gli incendi volontari Bernardus Claraevallensis, Opera, a cura di J. Leclercq - H.M. Rochais, VII-VIII, Roma 1974-77, ad ind.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Barb. lat., 4666: Conclave in cui per la morte di papa Alessandro VIII rimase eletto il card. Antonio Pignatelli col nome d'Innocenzo XII; 7353, Louvain 1977; G.B. De Luca, Il principe cristiano pratico, Roma 1680; H. Chaurand, La mendicità provveduta ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di questo schema si ha in G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti 1945 Alberto, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, VIII, Roma 1966, pp. 455-466 e le informazioni in ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 5, 12-13), la profondità del male e la funzione di Cristo salvatore e dello Spirito Santo, e infine la centralità della predicazione di Pietro nella sede e nel vescovo di Roma (sec. III-VIII), in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] meno un secolo dopo, all'inizio del III, un altro scrittore cristiano di Roma, di nome Gaio, secondo una testimonianza conservata da Eusebio in quell'anno, e venne completato a partire da Giovanni VIII in base alla Cronaca di Martino Polono. 6 Per ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Concezione (1854).
Bibl.: G.M. Besutti, Bibliografia mariana, I-VIII, Roma 1950-1993; Lex. Marienkunde, I, 1957-1967; J. . in trono, con o senza spalliera, con il medaglione di Cristo in grembo: il tipo compare su monete a partire da Alessio ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] intesa in senso forte e pieno, come capacità di portare Cristo al centro della vita e della cultura e quindi anche del 41, 2007, 34, p. 5.
57 Insegnamenti di Giovanni Paolo II, VIII/1, 1985, Città del Vaticano 1985, pp. 989-1005.
58 Cfr. G ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] pori nel gran corpo della nazione e ne scaccia lo spirito cristiano che l’animava [...]. Ora non si riesce a spiegare come giolittiana, Bari 1966, pp. 98 segg.
32 «La Civiltà cattolica», s. VIII, 4, 1872, p. 233.
33 G.B. Casoni, Cinquant’anni di ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] sovrani europei la stessa subordinazione alla plenitudo potestatis del vicario di Cristo che Innocenzo IV aveva preteso dall’imperatore mezzo secolo prima. La bolla Unam Sanctam di Bonifacio VIII si presenta così come la più chiara espressione di un ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e semplice, che poneva al centro la fede in Cristo, criticando le devozioni ai santi e le credenze di introduzione a G. Leopardi, Crestomazia italiana. La prosa, I, Torino 1968, p. VIII.
61 Zibaldone, I, 546-547. Il passo è citato da G. Bollati, ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...