ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] indicano equilibratamente i doveri del vivere cristiano: accentuati quelli ascetico-penitenziali (meditazione Martinelli, Capolavori noti e ignoti del Bernini: I ritratti dei Barberini, di Innocenzo X e di A. VII, in Studi romani, III (1955), pp. 51 ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] di Pio XI probabilmente per segnalare una non discontinuità con Pio X; adottò come motto «Pax Christi in Regno Christi»; confermò suo interdetto a ogni forma di socialismo o di progressismo, anche ‘cristiano’. E, forse, fu un po’ ‘vedere rosso’ il ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Ilprogramma dei modernisti. Risposta all'enciclica di Pio X "Pascendi dominici gregis", solo parzialmente opera del B volume arriva fino al concordato) esponendo lo "sviluppo del fatto cristiano nella storia" com'esso gli era apparso in ormai quarant' ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] una grande e integrale restaurazione spirituale del mondo cristiano. Il diplomatico francese avrebbe anche alluso, più origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., X, Paris 1997, ad indicem. Un'analisi molto articolata del riformismo di L. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Terzo Reich, che aveva posto fine al regime corporativista-cristiano a dominanza cattolica istituito a Vienna nel 1934 con nel 1951, seguita dalla canonizzazione, nel 1954, di Pio X, il papa dell’antimodernismo. Restò invece irrealizzato il progetto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] 1274, mentre si era messo in viaggio, dietro invito di Gregorio X, per recarsi al Concilio di Lione. Educato a Montecassino, proseguì gli , restando influenzato da un neoplatonismo trasformato in senso cristiano. Questo, tra l’altro, gli giunse già ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] sepolto in S. Pietro e nel 1606 traslato in un sepolcro cristiano antico nelle Grotte vaticane. Giovanni Pierluigi da Palestrina dedicò alla 1901-61, I-II, Diaria; IV-VII, Acta; X-XI, Epistulae, ad ind.; Acta Nuntiaturae Gallicae, I, Correspondance ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] di ordine filologico e storico la sostanziale diversità fra il semplice cristiano e colui che ha preso i voti e pretende di del De bello Clodiano (1444), nell’eloquente traduzione della novella X 1 del Decameron e, soprattutto, nel De rebus gestis ab ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] 5, f. C4r). L’ingiunzione di ritrattare, che il 13 giugno 1518 Leone X gli fece recapitare (von Ranke, 1854, pp. 73 s., n. 1), non Dal punto di vista speculativo la libertà intesa in senso cristiano (come potenza di fare gli opposti) è presentata come ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] 1981), pp. 273, 280; A.M. Giuntella, "Spazio cristiano" e città altomedievale: l'esempio della civitas Leoniana, in Atti 1987, pp. 8, 371 s.; G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo. Secoli IV-X, I, a cura di M. Andaloro, Roma 1987, pp. 172, 177-181; ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...