PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Pontificio Ateneo Lateranense, appena riorganizzato per volontà di Pio X. A Roma Paschini trascorse gli altri anni della sua Udine 1906) e la sintesi Dal mondo romano al mondo cristiano (Bologna 1964), pubblicata postuma come primo volume dell’opera ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] 1904, licenziando per la stampa in Roma il volume su Il Pontificato romano e l'incivilimento cristiano attraverso XIX secoli, plaudì con calore a Pio X che "in breve tratto di tempo seppe imprimere un'orma di riforme salutari, incancellabile nella ...
Leggi Tutto
GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] versi ispirati a Lalla Rookh di Th. Moore, Rimini 1867) e Cristo al Golgota (Finale 1871). E ancora sinfonie, lavori per pianoforte, Prolegomeni (Milano 1870); La musica ed i musicisti dal secolo X sino ai nostri giorni (ibid. 1892); Appello al buon ...
Leggi Tutto
KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] armate papali, di cui furono artefici il belga monsignor F.-X. de Merode e il francese generale L.-C. Juchault Commissione di arte sacra, conservatore del Museo cristiano della Biblioteca apost0lica Vaticana, consigliere della Pontificia Scuola ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] sua vita, subito diffusasi dopo la morte tra il popolo cristiano, non tardò a mutarsi in venerazione: del culto reso a Torino 1972, ad ind.; J. Mehe, Cluniacenserbischöfe, in Frühimittelalterliche Studien, X (1977), pp. 263, 286 s.; J. Pycke, Gérald d ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] mentre, a garanzia della perpetuità della visione cristiano-feudale, inculca una prospettiva che limita e , stor. e filologiche, s. 5, V (1896), p. 484; M. Mandalari, X note di storia e bibliografia, Catania 1896, pp. 5-13; F. D'Ovidio, Sull ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] conti Della Gherardesca risalgono al settimo e ottavo decennio del sec. X, allorché il loro capostipite Gherardo e i suoi figli Rodolfa, riattizzò la guerra: tra l'altro, il 17 agosto, Cristiano prese e bruciò il castello di Vetrugnano, non lontano da ...
Leggi Tutto
LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] assoluto finivano quindi con la difesa del personalismo cristiano.
Nei suoi numerosi scritti pedagogici, il L. , Il contenuto del conoscere fondante nel realismo assoluto di V. L., in Educare, X (1959), pp. 80-91, 130-138; Id., L'idea di essere nel ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] 'autorità dei documenti pontifici di Leone XIII e di Pio X che la questione sociale doveva essere risolta grazie alla "mutua ed a' comuni interessi"; egli rimproverava al sindacalismo cristiano di "supporre, che il capitale sia sostanza defraudata ...
Leggi Tutto
BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] schemi, sui rapporti fra ragione e fede, sulla Chiesa, sul matrimonio cristiano. Il B. dette più volte prova di moderazione: tuttavia, per , che venne ricordato con profonda gratitudine da F. X. Kraus per l'incoraggiamento avutone negli studi, mentre ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...