INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] fuori della scena per quindici mesi. In assenza di Cristiano il gruppo degli scismatici, oppositori a oltranza di ; Id., Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 349-367; F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste, III, München 1956, p. 272; K. Jordan, ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] Davide con altri Sacri Canti ed Inni; Il Seneca cristiano; Riunioni sacre. Queste opere, che farebbero pensare 300; IX (1912), pp. 16-23, 83-90, 166-77, 229-36, 296-03, 338-46; X (1913), pp. 1726, 91-113, 199-200, 342-56; XI (1914), pp. 148-50, 260- ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] e venduto come schiavo in Africa a un ricco conciatore cristiano, che gli affidò il compito di amministrare le sue proprietà di Cellarana, che fu monaco delle Saline nella seconda metà del X secolo, ricorda E. come famoso autore di miracoli, e così ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] Braga a porre la redazione delle Sententiae verso la metà del X secolo. Sempre nel prologo G. ricorda come, dopo aver letto epitomi altomedievali dei "Moralia", in Studi sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen per il 90° anniversario dell ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] contemporanee, intitolato Il teismo filosofico cristiano e la critica panteistica (Roma . di Badi, in Nuèter, IV (1978), 1, pp. 54 s.; R. Aubert, Pio X, un papa riformatore e conservatore a un tempo, in Storia della Chiesa, diretta da H. Jedin, ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Pontificio Ateneo Lateranense, appena riorganizzato per volontà di Pio X. A Roma Paschini trascorse gli altri anni della sua Udine 1906) e la sintesi Dal mondo romano al mondo cristiano (Bologna 1964), pubblicata postuma come primo volume dell’opera ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] 1904, licenziando per la stampa in Roma il volume su Il Pontificato romano e l'incivilimento cristiano attraverso XIX secoli, plaudì con calore a Pio X che "in breve tratto di tempo seppe imprimere un'orma di riforme salutari, incancellabile nella ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] sua vita, subito diffusasi dopo la morte tra il popolo cristiano, non tardò a mutarsi in venerazione: del culto reso a Torino 1972, ad ind.; J. Mehe, Cluniacenserbischöfe, in Frühimittelalterliche Studien, X (1977), pp. 263, 286 s.; J. Pycke, Gérald d ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] 'autorità dei documenti pontifici di Leone XIII e di Pio X che la questione sociale doveva essere risolta grazie alla "mutua ed a' comuni interessi"; egli rimproverava al sindacalismo cristiano di "supporre, che il capitale sia sostanza defraudata ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] schemi, sui rapporti fra ragione e fede, sulla Chiesa, sul matrimonio cristiano. Il B. dette più volte prova di moderazione: tuttavia, per , che venne ricordato con profonda gratitudine da F. X. Kraus per l'incoraggiamento avutone negli studi, mentre ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...