ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] riusciva anche a far proseliti in ambiente cristiano; che si proteggessero taluni personaggi sospetti 692 e passim; Monumenta Ignatiana, Epistolae et Instructiones, IX, Matriti 1909, p. 675; X, ibid. 1910, pp.95, 152, 168, 185, 425 e passim; XI, ibid ...
Leggi Tutto
LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] di Leone IX e prese il nome Benedetto seguito dall'epiteto Cristiano, in ricordo della conversione. Si è supposto che anche L. dal partito riformatore e dall'imperatore, e l'antipapa Benedetto X, eletto a Roma dai fautori dei Tuscolani e da ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] per elaborare i fondamenti etici di un programma sociale cristiano. Per il mecenatismo del C. furono convocati i nel sinodo celebrato nel 1890 e nelle lettere pastorali.
Elevato alla porpora da Pio X il 9 nov. 1903, il C. morì a Padova il 14 apr. ...
Leggi Tutto
FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] decorato in modi diversi e più o meno riccamente.Nell'Oriente cristiano la prima menzione del f. liturgico (gr. rhipídion, rhipís si accompagnava l'entrata dei celebranti: per papa Gregorio X per es. sono testimoniati dodici portatori di flabelli. ...
Leggi Tutto
CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] apr. 1461,insieme a Niccolò Jacquier e Cristiano Bolée, vicario del generale "in partibus citramontanis Note sugli scrittori domenicani di nome Giovannidi Napoli, in Arch. fratr. praed., X (1940), pp. 71-76; M.-H. Laurent, Il processo Castellano, ...
Leggi Tutto
FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] pp. 55, 70, 86 ss.; L. Gatto, Il pontificato di Gregorio X (1271-1276), Roma 1959, pp. 49, 71, 75, 83 s., 1976, pp. 225-259; G. Fedalto, L'Oriente cristiano nella spiritualità del primo francescanesimo, in Contributi di spiritualità bonaventuriana ...
Leggi Tutto
GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] sulla Dottrina di Melchiorre Cano sull'elevazione del matrimonio cristiano alla dignità di sacramento (1866; Boffito, II, consultore dal 1873 (Roma, Arch. storico dei barnabiti, Stato del personale, X.d.9, pp. 383 s.; Carte Granniello, b. 10). Uno di ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] smarrita overo Il filosofo illuminato, Firenze 1650, dedicata a Innocenzo X.
Il Cosmo, poema di venti canti in ottave, ha , che dominava nelle Nozze, e la propria vocazione di "cristiano, e religioso poeta", trattando di una guerra in qualche modo ...
Leggi Tutto
CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] C. mostrò subito simpatia per il vivace gruppo democratico cristiano murriano che qui aveva un prestigioso leader in don .
Fonti e Bibl.: Disquisitio circa quasdam obiectiones servi Dei papae Pii X, Cittàdel Vaticano 1950, p. 74; N. Mosconi, G. C ...
Leggi Tutto
BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] attenzione al Barocco e alla Rinascenza (Ilpensiero cristiano del Cinquecento nell'arte di Raffaello, Torino 189-192, 246-249, 285-287, 298-302; C. Crispolti, L'errore di Pio X e la morale di un processo, in Rass. contemp., IV (1911), pp. 527-529; ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...