I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] solco della tradizione dei grandi papi (Leone XIII e Pio X) e l’apertura al sociale, alla solidarietà, alla , pp. 85-94.
65 Cfr. A. Parisi, Scelte e riconoscibilità del cristiano nella transizione italiana, ibidem, pp. 95-108.
66 Cfr. F. De ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] la cui benevolenza esalta le Chiese e i fedeli di Cristo in tutto l’Oriente: è utilizzato un lessico che , Constantine and Eusebius, Cam;bridge (MA) 1981, pp. 258-259.
42 Amm. X 1.
43 Av. Cameron, S.G. Hall, Eusebius. Life of Constantine, Oxford 1999 ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] un vago filosofico enoteismo fino a un monoteismo cristiano, la storia del mondo avrebbe seguito un altro 272.
4 J. Vogt, Die constantinische Frage, in Relazioni del X Congresso Internazionale di Scienze Storiche, Roma 4-11 settembre 1955, II, ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] incesto, si veda per esempio A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2002, pp. Historia Tripartita II 18,14.
114 Cfr. Cyr. H., Cathech. IV 10 (PG 33, 470A); X 19 (PG 33, 685B-687A); XIII 4 (PG 33, 776B).
115 Cfr. Cyr. H., ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di area valdesiana (dal Beneficio di Cristo all'Alfabeto cristiano di Valdés), i classici della polemistica V, 105, cc. 17, 123; Arm. IX, 55, 69, 70, 71, 73, 75; Arm. X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio di Stato di Roma, Tribunale ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] sulla concessione di re o imperatori, ma sulle parole di Cristo a Pietro che lo indicavano come la pietra sulla quale .
14 Le fonti a cui Sigonio fa riferimento sono rispettivamente Eus., h.e. X 7; Aug., epist., PL 33, cc. 302-309; Optat de Milève, ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] , la violenza e la guerra nel quadro di un determinato ordine cristiano del mondo96 e quindi di un correlativo discorso su Dio, la Das Constitutum Constantini, hrsg. von H. Fuhrmann (MGH F X), Hannover 1968.
27 I. Herklotz, Gli eredi di Costantino. ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] , forma agli occhi dei seguaci di Cristo una croce posta a protezione delle effigi l. 17); i più tardi Patria dello pseudo-Codino, redatti verso la fine del X secolo, dopo aver riproposto il brano delle Parastaseis che parla di un’immagine del Sole ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] Luigi XVIII e molto limitata dal suo successore Carlo X. La prima conseguenza delle gloriose giornate del Luglio parigino al campo della democrazia, ricordando come ogni buon cristiano dovesse prender posizione contro un liberalismo che era la ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] il monastero di S. Andrea sul Soratte. Qui, alla fine del sec. X, un monaco di stirpe romana, Benedetto, nel suo Chronicon così ricco di stabilmente l'Occidente europeo in un nuovo Impero cristiano ispirato all'universalismo della Chiesa di Roma, che ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...