IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] caratterizzava il vasto mondo sotto la sovranità musulmana per il tramite di traduttori che furono per la maggior parte ebrei di origine spagnola. Tra essi si distinsero i Tibbonidi, una famiglia comprendente ...
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VITTORINO, Mario (Caius Marius Victorinus) detto anche l'Africano o il Retore
Mario Niccoli
Scrittore cristiano. Originario dell'Africa proconsolare, nato probabilmente agl'inizî del sec. IV, Vittorino, [...] traduzione di Vittorino (ed. in Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum, XLVIII, Vienna 1906, a cura di S. Brandt). Di Vittorino cristiano (v. Patrol. Lat., VIII, col. 999-1310) abbiamo una serie di scritti antiariani (Liber de generatione divini Verbi ...
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Ammiraglio danese (m. 1530); combatté contro le città anseatiche sotto il re Giovanni di Danimarca; da Cristiano II ebbe in feudo l'isola di Gotland. Nel 1520 comandò la flotta danese contro Stoccolma. [...] Quando Cristiano fu costretto all'esilio (1523), N., che gli era rimasto fedele, fu assalito da Federico I, e fuggì in Russia, dove restò prigioniero (fino al 1529); passò allora al servizio di Carlo V e con lui scese in Italia; cadde all'assedio di ...
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Alwyn Azócar, Patricio. – Uomo politico argentino (Viña del Mar 1918 - Santiago de Chile 2016). Democratico-cristiano, presidente del Senato dal 1971 al 1972, è stato eletto presidente del Paese nel marzo [...] 1990, il primo democraticamente scelto dopo il colpo di stato del 1973, permanendo nella carica fino al marzo 1994, quando gli è subentrato E. Frei Ruiz-Tagle ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1890 - Roma 1985). Avvocato concistoriale, uno degli organizzatori del partito democratico cristiano, consultore nazionale, deputato alla Costituente nella prima e seconda [...] legislatura, senatore nelle due successive. È stato ministro delle Poste e Telecomunicazioni (1948-50), della Marina mercantile (febbr. 1959 - giugno 1963), della Sanità (luglio 1963 - dic. 1963), dei ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] . Nel prologo della Storia dei monaci in Egitto (9), l’autore inaugura il suo racconto con un richiamo alla venuta di Cristo e ricorda che i monaci devono essere considerati i nuovi profeti che ricevono i carismi elencati da Paolo (1 Cor 12-14 ...
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PERGULA
Bruno Maria Apollonj
. La pergula è un elemento dell'architettura liturgica dei periodi paleo-cristiano e romanico; essa è l'aspetto tipicamente occidentale dell'iconostasi che si riscontra [...] nelle chiese d'Oriente e serve non soltanto per sospendervi le immagini, ma soprattutto per separare completamente, salvo tre porte d'ingresso, il presbiterio dallo spazio riservato al popolo.
La pergula ...
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Vocabolo designante un soldato indigeno dell'Eritrea (cristiano o musulmano) o della Somalia o anche dell'Arabia meridionale, arruolato volontariamente nel regio corpo di truppe coloniali d'Eritrea. Nell'uso [...] comune, essendosi preso áscari come un plurale, si è derivato un sing. ascaro; ma nell'uso ufficiale ascari continua ad essere anche singolare (cfr. il regolamento di disciplina per i militari indigeni ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] con cui Noè costruì l’arca, le croci dei due ladroni, il vaso di profumo che servì a ungere i piedi del Cristo facevano parte di una lista di reliquie preziose che i pellegrini supponevano fossero state poste nella colonna. Come spesso accade con le ...
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Matta ibn Yunus, Abu Bisr
Mattā ibn Yūnus, Abū Bišr
Traduttore e commentatore di Aristotele, cristiano nestoriano siriaco (m. Baghdad 940). Attivo prima negli ambienti scolastici siriaci (Dayr Qunnā) [...] e poi nella capitale califfale, Baghdad, dove avrebbe fondato la scuola aristotelica, M. ibn Y. si impegnò, assieme ad al-Fārā΄bī (➔), nella diffusione della logica aristotelica, della cui universalità ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...