COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] l'adesione solo di pochi dissidenti popolari della Lombardia e del Veneto. Nelle elezioni del maggio del '21 il Partito cristiano del lavoro, presente con proprie liste nei collegi di Bergamo-Brescia e Verona-Vicenza, raccolse solo 8.700 voti senza ...
Leggi Tutto
GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] -176 e passim; G. De Rosa, Storia del Partito popolare, Bari 1958, ad indicem; G. Pastore, A. G. e il movimento sindacale cristiano nel primo dopoguerra, Roma 1960; A. Fappani, Vita e opere di A. G., Modena 1960; D.L. Horowitz, Storia del movimento ...
Leggi Tutto
PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] paterna era di rango patrizio e stava guadagnando una collocazione primaria entro i traffici con l’Oriente cristiano, la Spagna e il Meridione, in ragione di nuovi legami economici e parentali. Quelli con i Centurione (cui faceva capo il più ...
Leggi Tutto
CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] essenziali per l'elaborazione di un programma di politica sociale (Modena 1993), che costituì l’atto fondativo dei Cristiano sociali. Il movimento non si proponeva come un nuovo partito, ma come «componente attiva e organizzata nello schieramento ...
Leggi Tutto
COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Mazza a Verona per giovanetti poveri, ma dotati d'ingegno e di fede profonda, suscettibili di riuscire fermento cristiano nella società. Lo studio delle principali lingue europee, francese, tedesco, inglese, si aggiungeva agli studi del corso liceale ...
Leggi Tutto
RUGHI, Luigi
Giancarlo Pellegrini
– Nacque a Nogna, frazione di Gubbio (Perugia), il 17 giugno 1884, primogenito di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Maria Concetta Calzettoni. Nel 1896 [...] (1907) di Pio X e dopo la stroncatura del moto riformatore del perugino, Rughi, rimanendo nell’intimo democratico cristiano, da cattolico obbediente andò svolgendo un’intensa attività organizzativa tra i giovani e tra i contadini, e per promuovere ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] , ad Indicem; F. Magri, L'Azione cattol. in Italia, I, Milano 1955, ad Indicem; L. Ambrosoli, Il primo movimento democratico cristiano in Italia, Roma 1958, pp. 89, 116; B. Brogi, La Lega democratica nazionale, Roma 1959, passim; A. Prandi, La guerra ...
Leggi Tutto
MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] cui preferì abbandonare anche questo quotidiano per dar vita a un foglio che esprimesse il pensiero e il programma democratico cristiano.
Diede quindi vita all'Unione (agosto 1901-05), come organo dell'Unione cattolica del lavoro in Sicilia. Ai primi ...
Leggi Tutto
GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] 1909, si laureò all'Università di Roma con una tesi in letteratura greca. Il suo interesse per il mondo greco cristiano fu da subito vivissimo, coniugato con la conoscenza presto acquisita della lingua e letteratura copta. Allo studio dell'arabo, che ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] paterno, Raffaele, giurista, era stato rettore dell'Università di Bologna; lo zio, Orazio Marucchi, era un famoso archeologo cristiano.
Dopo gli studi superiori al liceo Nazareno, si iscrisse all'Università di Roma, dove conseguì le lauree in ...
Leggi Tutto
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...