CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] Zodiaco). Le note che seguono forniscono le coordinate essenziali del problema e delle sue soluzioni di natura iconografica.Il c. cristiano si sviluppò a partire dal sec. 4° sulla base di quello elaborato ancora in età romana e noto come c. giuliano ...
Leggi Tutto
PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] anche dalle raffigurazioni a rilievo su alcuni esempi di pissidi. In tal senso la grande p. di Berlino mostra, accanto al Cristo docente tra gli apostoli, il Sacrificio di Isacco in quanto modello tipologico della messa; una p. del sec. 6° (New York ...
Leggi Tutto
DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] di antichità barone Philipp von Stosch, di cui era servitore e aiutante. È autore della Descrizione istorica del Museo di Cristiano Dehn, dedicata alla Regia Società degli antiquari di Londra per l'abate Francesco Maria Dolce, dottore per l'una, e ...
Leggi Tutto
Architetto inglese (Londra 1576 - ivi 1652). Primo rappresentante in Inghilterra di un'architettura in stile classico, ispirata a modelli italiani, particolarmente a Palladio e a Scamozzi, la sua opera [...] (1617-18). Svolse anche un'intensa attività come scenografo.
Vita e attività
Dopo avere soggiornato in Danimarca, alla corte di Cristiano IV, nel 1603, a Parigi nel 1609, in Italia e specialmente a Venezia (1597-1604, e 1613-15), svolse dal ...
Leggi Tutto
BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] di s. Caterina (Peri, 1959).La rappresentazione iconica di B. e Iosafat come santi eremiti, nota dal sec. 13° in ambito cristiano orientale, non ebbe fortuna nel Medioevo europeo, dove la loro immagine resta legata ai manoscritti del 'romanzo'; ma la ...
Leggi Tutto
FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] per una tavola destinata al convento di S. Gregorio di Novi Velia (Salerno): l'artista vi è citato con il nome di Cristiano (Filangieri, 1891).
Una delle prime opere attribuite al F. (Di Dario Guida, 1976) è il polittico, già nella collegiata di S ...
Leggi Tutto
Città della Danimarca (55.051 ab. nel 2007), nell’isola di Sjaelland, situata in fondo a un fiordo. Importante nodo ferroviario e sede di industrie metallurgiche, meccaniche, alimentari e della carta.
Dal [...] di re danesi (notevoli la statua giacente di Margherita I, 1432, e i mausolei di Federico II, di Gert von Egen, e di Cristiano III, di C. Floris). La chiesa di Nostra Signora (Vor Frue Kirke), di cui poco resta, è tra le prime costruzioni danesi in ...
Leggi Tutto
Nome con il quale è noto Cornelis II de Vriendt, architetto, scultore e disegnatore per incisioni con motivi ornamentali (Anversa 1514 - ivi 1575). Disegnò (1546-47) le iniziali per i registri della gilda [...] II a Schles wig, la tomba di Alberto I a Königsberg, il tramezzo della cattedrale di Tournai (1575), la tomba di Cristiano III di Danimarca (duomo di Roskilde), sua ultima opera. Fu anche in Italia; nella sua arte unisce motivi particolari del ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] verbale (Benz, 1969, pp. 313-324; Krüger, 1989, pp. 193-196). I santi avevano apparizioni davanti a quadri e statue e Cristo e la Vergine comparivano loro assumendo l'aspetto proprio all'imagerie dell'epoca (Benz, 1934, pp. 25-29; Ringbom, 1965, pp ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] che, quando si allontana da Lui, ritorna alla sua informità (Tommaso d'Aquino, Summa theol., I, 74, 2). In questa concezione cristiano-tomistica, l'angelo è creatura di l. e non è emanazione della l. divina.
Luce e lume
Alcuni filosofi medievali, d ...
Leggi Tutto
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...