BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] croci-reliquiario, contenitori apribili di eulogie, che, in epoca protobizantina, presentano quasi di regola le figure stanti del Cristo e della Vergine fra medaglioni con santi. Si tratta in gran parte, con ogni evidenza, di oggetti acquistati in ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] sistema classico bizantino, s'innesta la seconda componente, che consiste in una sequenza di scene che illustrano la Vita di Cristo su un impianto che mutua quello che è il canone del ciclo delle Feste, quale era venuto determinandosi a Bisanzio nel ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] in Lavori dell'VIII Congresso Archeologico, vol. III, Mosca 1897, p. 32, 7 tavv.; id., Materiali per l'archeologia dell'Egitto cristiano. Testo e atlante, Pietroburgo 1901, p. 94, tav. 33 (testo in russo e in francese); B. A. Turaev, Materiali per l ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] decadenza dato che l'incarico poteva essere ottenuto tramite un pagamento. La figura del muḥtasib era presente anche nel regno cristiano di Gerusalemme (1110-1291), dove il mehtesep svolgeva funzioni analoghe a quelle di mastro-sergente o di vero e ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] l'alfabeto greco progenitore cambiava e si sviluppava insieme al loro (sebbene l'influenza reciproca sia maggiore più tardi, nel periodo cristiano), ma in parte si deve a un diverso modo di pensare e in particolare al non pensare in modo geometrico ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] pone le proprie mani in quelle del suo signore; in entrambi i casi il p. si mostra unico e diretto delegato di Cristo in terra.Innocenzo IV (1243-1254) ereditò questa visione teocratica e un imponente apparato burocratico e legislativo a sostegno. I ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] il complesso subì una ricostruzione radicale nella seconda metà del sec. 3°, e già nel 4° vi aveva sede un luogo di culto cristiano (Coarelli, 1991-1994; Burnett, in corso di stampa). Non si hanno notizie del sito della z. di Roma fino alla fine del ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] e la commenda fortificata di Santa María de los Caballeros (od. La Mota del Marques), presidi del confine con lo stato cristiano di León, si ritengono oggi piuttosto insediamenti templari (Martínez Díez, 1993), acquisiti dai Cavalieri T. solo in un ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] sulle tracce di una precedente casa a peristilio. Essa prende nome da un Esichio menzionato nel mosaico pavimentale, certamente un cristiano, ma che potrebbe essere l'Esichio a cui Sinesio ha inviato alcune lettere.
Più a E ancora, accanto al Cesareo ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] interezza.Così, nel solo passo del Vangelo in cui ricorre il termine ecclesia, almeno nel senso di assemblea dei fedeli del Cristo (in Mt. 18, 17, lo si ritrova, ma piuttosto nel senso di assemblea dei residenti nella stessa città), passo di estrema ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...