BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] a Roma nel gennaio 1943 sul tema della Responsabilità dell'intelligenza - il B., nella relazione introduttiva Responsabilità del cristiano d'oggi, denunciò la scarsa sensibilità dei cattolici per il problema della giustizia sociale, citando D. Rops ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] uguali. Difficilmente, tuttavia, può dirsi che l’u. predicata dal messaggio cristiano comporti un’applicazione pratica sul terreno dei rapporti sociali: per il cristiano l’obiettivo primario resta la salvezza nella vita ultraterrena, e l’ordinamento ...
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C. aerea Spazio aereo controllato dagli enti che regolano il traffico aereo e nel quale i voli debbono essere condotti secondo determinate procedure di sicurezza.
C. comunale Suddivisione del territorio [...] pontefice, per le diocesi e per le c. parallele o superiori; dell’ordinario per le c. inferiori.
Nel mondo cristiano non cattolico, là dove è stata mantenuta, con maggiore o minor forza, l’organizzazione episcopale (per es., nella Chiesa anglicana ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] i Pisani subirono una sconfitta decisiva nella battaglia della Meloria. Jacopo d'Oria, un mercante genovese, ebbe ad affermare che Cristo aveva elargito tanta grazia a Genova e tante sofferenze ai Pisani che solo chi l'avesse visto con i propri occhi ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] preesistenti e fortemente localistiche. Questo fu il terreno privilegiato di intervento non solo dei liberali, ma anche dei cristiano-sociali e dei cattolici, che in molti casi adottarono e svilupparono i modelli organizzativi dei primi (come per ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Chiesa venne assunto dal C. non solo come compito civile e intellettuale, ma anzitutto come impegno specifico del cristiano che trova nel messaggio evangelico - riletto con perizia filologica e certezza storica - il patrimonio dottrinario al quale ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] dei legisti civilisti. Fu presentatore del candidato in occasione del conferimento del dottorato a Ermanno Reinsperger, consigliere del re Cristiano I di Danimarca (26 marzo 1474: Malagola); in questo stesso anno fu chiamato nel Collegio dei giuristi ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Hittiti e gli Assiri; la ritroviamo poi nell'Oriente musulmano, in Baghdād. Inoltre per l'idea teologica del mondo cristiano medievale il mondo era concepito come una serie di zone concentriche e Gerusalemme stessa era raffigurata come città ideale ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] del 718, si ritirarono dal suolo d'Europa. La vittoria di L. segna una data decisiva nella guerra fra il mondo cristiano e il mondo musulmano quanto, e forse più, quella riportata quattordici anni più tardi da Carlo Martello a Poitiers. Lo slancio ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] una solidarietà fraterna non rappresenta semplicemente un modo di dare espressione a interessi oggettivi ma anche, al contempo, un imperativo cristiano. D'altra parte se oggi, a poco a poco ma sempre più chiaramente, emerge il ruolo degli argomenti e ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...