MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] stabilito nel codice 21 del IV concilio Lateranense (1215), che rendeva obbligatoria la confessione dei peccati per ogni cristiano adulto. Da tale esigenza nacquero i nuovi libri penitenziali che ebbero in Raimondo di Penyafort il primo e principale ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] alla Colonna Sacra: il Nobile aspetto dei segreti naturali delle pietre preziose e dei minerali e i Documenti del cristiano cattolico amatore delle eroiche virtù utili a qualunque persona, citato da Yvia-Croce (p. 158). Delle senili ambizioni ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] d'una "seduzione del cuore" e di un'"ansia del desiderio", che conduceva a confondere il "principio ascetico" e cristiano della redenzione del reo "col principio politico" della tutela giuridica.
Di tale indirizzo il C. temé particolarmente "le ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] legalità, alla scuola, alla Costituente, al contenuto della democrazia (che secondo il suo pensiero, ispirato al riformismo sociale cristiano, doveva andare al di là del liberalismo prefascista).
L'impegno politico-culturale del G. trovò fin dal 1946 ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Riforma d’Italia (gennaio 1768); per assicurargli l’indennità diplomatica, Bentinck lo fece nominare consigliere di giustizia da Cristiano VII di Danimarca. Mentre era pronunciata la sentenza di bando dai territori vescovili (aprile 1769), uscivano a ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] diviso in quattro parti: la prima prende in esame gli elementi costitutivi della realtà giuridica medievale, il romano, cioè, il cristiano e il germanico; la seconda, dedicata all'"epoca del diritto volgare" che per il C. va dalla caduta dell'Impero ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] sullo Psalterium che segnala varianti testuali nelle versioni affrontate latina e araba, questa desunta da un codice cristiano-orientale da lui posseduto. La prefazione reca un’importante descrizione scientifica della lingua araba, comparata con l ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] sulle cause delle persecuzioni dell'Impero romano contro i cristiani, il L. giunge a postulare, proprio nell'ottica del cristiano, la laicità dello Stato. È infatti nell'intransigente pretesa dei cristiani di riaffermare, di fronte all'autorità del ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] in favore del popolo". Nel 1904, licenziando per la stampa in Roma il volume su Il Pontificato romano e l'incivilimento cristiano attraverso XIX secoli, plaudì con calore a Pio X che "in breve tratto di tempo seppe imprimere un'orma di riforme ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] ben presto abbracciarono la vita religiosa e la fama del loro modo di conferire una nuova valenza al messaggio cristiano uscirà dall'ambito cittadino.
Dal 1542 lo stesso esemplare vescovo di Verona, Gianmatteo Giberti, richiese la presenza dei ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...