Latinista francese, nato a Orléans il 16 marzo 1912, morto a Parigi il 25 luglio 1980. Dopo aver studiato presso l'Ecole des Chartes, divenne professore alla Sorbona e alla iv sezione dell'Ecole Pratique [...] di C. si orientarono su due personaggi che al tempo stesso chiudono la latinità e aprono la scena culturale del Medioevo cristiano, Boezio e Cassiodoro, cui C. dedicò vari articoli (Boèce et l'école d'Alexandrie, Le site du monastère de Cassiodore) e ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] gli esordi di Giovanni Paolo II95.
Anch’essa parte, quindi d’una tragedia in cui Dio, l’«Io sono» con il volto di Cristo, entra dentro la storia per rinnovarla: «“Io sono” è il mio nome: / oltre il dubbio e la fede / oltre le stesse immagini / oltre ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] il concetto di lógos (che nella filosofia stoica era forza razionale presente nel mondo e negli individui) per identificarlo con Gesù Cristo, il Lógos o Verbo fatto carne del vangelo di Giovanni (1, 1-14); secondo gli apologisti, i sapienti e i ...
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Poeta, scrittore e autore drammatico austriaco (St. Marienkirchen 1890 - Linz 1965). Figlio di contadini, si ispirò costantemente al primitivo mondo rurale in cui era nato, sia nei volumi di versi, celebranti [...] mascherata popolaresco-barocca, esplodendo con elementare crudezza e pagana vitalità, continuamente insidiano i valori del messaggio cristiano e le conquiste del progresso tecnico (Das Perchtenspiel, 1928; Rosse, 1931; Rauhnacht, 1931; Die Hexe von ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] e illuminava con i suoi raggi, e il fatto più particolare era che l’imperatore che aveva vinto i nemici della croce di Cristo con la croce a forma di stella inscrisse la croce, in modo che tu come quel Costantino possa aver coraggio, dato che sei ...
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Poeta francese (fine sec. 13º) d'origine borgognona. Gli si attribuisce tradizionalmente una triade di poemi in versi: il Roman de l'estoire dou Graal, conosciuto anche col titolo di Joseph d'Arimathie, [...] ce ne sono pervenute, al ciclo arturiano è collegato lo sviluppo della leggenda del Gral, con forti accentuazioni del simbolismo cristiano. Tra le molte fonti del racconto sono l'Historia Britonum, la Vita Merolini di Goffredo di Monmouth, il vangelo ...
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Scrittore e uomo politico (Bologna 1595 - ivi 1654). Arruolatosi nell'esercito spagnolo, combatté nelle Fiandre e in Piemonte, partecipando all'assedio di Verrua; fu più tardi alla corte di Filippo IV [...] senechisti" del Seicento. Scrisse tra l'altro i Discorsi sopra Cornelio Tacito (1622), Il ritratto del privato politico cristiano, estratto dall'originale di alcune azioni del conte duca di S. Lucar (1635), biografie moralizzate di personaggi storici ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] al metropolita o al patriarca non per la sua funzione di capo della Chiesa, ma per il suo essere immagine di Cristo. Secondo l’ideologia autocratica moscovita, lo zar russo non si sottomette al potere spirituale, ma risponde direttamente a Dio94.
L ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] , nipote del nuovo papa, Clemente VIII. Nello stesso 1593 pubblicò Le lagrime di Maria Vergine (25 stanze) e di Gesù Cristo (20 stanze); nel 1594 il dialogo Delle imprese e i 6 discorsi Del poema eroico, amplificazione dei discorsi Dell'arte poetica ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] , il severo guardiano del Purgatorio, simbolo della libertà dal peccato. Si susseguono figure storiche improntate al misticismo cristiano: da Manfredi di Svevia ai santi rievocati nel Paradiso, Francesco, Domenico, Pier Damiani. Ma fanno spicco anche ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...