Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] ritorno in Lombardia degli Austriaci: i versi civili composti tra il 1814 e il 1821 rileggono alla luce del messaggio cristiano gli ideali democratici di uguaglianza e di fratellanza. Così in Marzo 1821, l’ode scritta in occasione dei moti carbonari ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] fiduciosa, poiché Dio, il Dio personale, il Dio-Passione, è nel cuore dello scrittore; ma, nel Verga, quello che è sentimento cristiano per i poveri diavoli ha tono depresso e una punta di ritrosia, e la volontà di Dio perde ogni contorno personale ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] vedano in partic. i saggi: P. Scoppola, T. G.S. per il rinnovamento religioso, pp. 4-27; G. Picasso, Interessi per il Medioevo cristiano, pp. 199-212; F. Mattesini, La prima ed. della "Vita di A. Fogazzaro", pp. 213-237); G.E. Viola, Il Fogazzaro di ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] che le religioni erano un prodotto naturale in tutte le civiltà antiche ed esse prepararono l'avvento del monoteismo cristiano. Nella seconda - una sorta di prolusione letta allo Studio di Pavia nel 1498 - si definiscono i campi specifici delle ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] sorprende che la D., proprio in virtù della sua antistorica formazione, abbia potuto con tanta facilità mescolare l'apologo cristiano-romantico alla maniera di Chateaubriand (Les Martyrs fu una delle sue prime letture) con il feuilleton italiano e d ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] come P. Gobetti e A. Tilgher. E in effetti gli anni dal 1920 al 1923, con i volumi appena ricordati, la Storia di Cristo di Papini (Firenze 1921) e il Dizionario dell'omo salvatico (ibid. 1923) - il cui primo e unico volume fu scritto insieme dai due ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] l'accurata disamina delle tradizioni religiose cristiane, scritte e orali, nella prospettiva della confluenza di motivi cristiano-medievali nel poema dantesco. Anche negli studi danteschi, insomma, emerge con chiarezza l'attitudine di ricercatore ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] se egli tentò, con qualche forzatura, di cogliere nei due autori un segno, almeno, se non un'impronta, dell'insegnamento cristiano (e una siffatta ricerca fu una sua costante).
Pur vivendo a Como pressoché isolato, e operando al di fuori di gruppi ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] 'opera fu lenta e tormentata; solamente nel 1910 il C. pubblicò a Milano La buona novella in ventiquattro canti.
La figura del Cristo, proposta dal C., è priva di elementi sovrannaturali, e appare come quella di un eroe umano che è destinato ad una ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] i timori e le aspettative millenaristiche, conobbero un forte picco negli anni in cui egli fu attivo. L’ex ecclesiastico cristiano mostrò una particolare attenzione nel registrare vicende ed eventi del nuovo mondo in cui si era calato dopo la ‘fatale ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...