LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] le censure poste dall'autorità veneziana, il L. non si slancia mai esplicitamente contro le pagine dell'antigiudaismo cristiano a lui contemporaneo (che peraltro si scatenò nelle parole polemiche di Melchiorre Palontrotti, autore della Breve risposta ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] ’apologia di Rosmini, il quale aveva già replicato alle pesanti e offensive accuse con la Risposta al finto Eusebio cristiano stampato nell’agosto 1841, l’opuscolo di Pagani, scritto interamente in latino, contiene una puntuale e documentata serie di ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] in città una pasquinata nella quale il religioso veniva vituperato come "Flagello della setta lutherana / Et agozzino del vicario di Cristo", nonché "in pelle d'agno,… volpon tristo".
Del F. sono giunte sino a noi alcune opere a stampa. L'unico ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] generale in Curia romana e in tutta Italia, eccettuati i luoghi dell'osservanza soggetti a Matteo d'Introdoco e Cristiano Franco. Sempre nel 1433 fu vicario al capitolo provinciale del Reno e della Svevia, e nell'agosto venne designato vicario ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] a Roma nel gennaio 1943 sul tema della Responsabilità dell'intelligenza - il B., nella relazione introduttiva Responsabilità del cristiano d'oggi, denunciò la scarsa sensibilità dei cattolici per il problema della giustizia sociale, citando D. Rops ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] suo centro più antico cintato dalle solenni mura di epoca islamica. Questo quadrilatero è infatti diviso in quattro quartieri: cristiano, armeno, ebraico e arabo. La spianata del Tempio (in arabo al-Haram ash-Sharif "il nobile santuario") domina non ...
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politeismo
Adriano Favole
Quando cielo e Terra sono abitati da molte divinità
Nella storia dell’umanità molte religioni sono state o sono tuttora politeistiche: sono cioè caratterizzate dalla credenza [...] e si credeva che si trasformassero in stelle del cielo.
In un primo tempo i Polinesiani inserirono il Dio cristiano nel loro pantheon tradizionale ma, in seguito, l’attività dei missionari portò alla scomparsa dell’antica religione. I Polinesiani ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] il 2nov. 1894., Milano 1895; Appello al clero e al popolo italiano, Milano 1896; Theodore Parker, Milano 1901; Cristo redentore,anche senza miracoli. Appello unitario, Milano 1902; XX Settembre. Discorso pronunciato... il 20 sett. 1903, Milano 1903 ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] di portare soccorso ai Pompeiani.
Gli storici hanno discusso se al momento della grande eruzione del 79 si fosse già formato un nucleo cristiano a P.: il problema è legato infatti a una iscrizione a carbone letta da G.B. De Rossi e poi svanita, in ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] (Marco 15, 29), le altre come pretesto per domandare a Pilato di far custodire il sepolcro (Matteo 27, 62-66). Anche privatamente, Cristo annuncia tre volte la sua r. ai discepoli (Matteo 16, 21; 17, 22; Marco 9, 9), i quali però non capiscono le ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...