COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] stesso anno, giunse il momento della partenza, il C. riuscì ad ingannare le autorità cinesi facendo partire al suo posto un cristiano giapponese e si recò quindi di nascosto a Fu-an, nella prefettura di Fu-ning, dove una diecina di cristiani, già ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] tra il 1655 e il 1669 (Sommervogel, 1960,VI, coll. 12-14; Guibert, 1953, pp. 317 s., n. 30), dedicati alla parenesi del cristiano peccatore in diverse materie morali. A questi si aggiunge la Parenesi prima a’ giucatori di carte, ò di dadi, e contiene ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] del proprio Io superficiale e materiale.
Tra religioni e filosofie: sentirsi parte del Tutto
Anche nell’Occidente cristiano si sono tuttavia sviluppati movimenti religiosi e filosofici contrassegnati in varia misura dal panteismo. Nei primi secoli ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] personalmente la convocazione di sinodi per la restaurazione della vita morale e religiosa del clero e del popolo cristiano.
Inoltre, risulta abbastanza verosimile (come ebbe ad affermare il Lanzoni, sulla scorta dello Strocchi) che lo stesso vescovo ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] un vivo desiderio di conoscenza unisce una fede semplice e schietta. Avverte infatti i suoi lettori che al pellegrino cristiano in Terrasanta occorrono soprattutto fede e pazienza, la prima per credere, nonostante che non si trovino "in quelli lochi ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] rapporti tra Chiesa e Stato in Italia, ponendo l'accento su aspetti giuridici, quali il problema del divorzio (Il matrimonio cristiano, Roma s.d.; Il divorzio in Italia, Roma 1901; La follia del divorzio, Roma 1902) e della extraterritorialità del ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] a quella di Innocenzo IV, di contenuto sostanzialmentenegativo. Due inviati mongoli, Aibeg e Sergis, quest'ultimo certamente cristiano nestoriano, accompagnarono Ascelino. Il gruppo si diresse dapprima a Tabriz, dove si trattenne per qualche giorno ...
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sciamano
Adriano Favole
Un mediatore tra esseri umani, spiriti e divinità
Lo sciamano è una figura religiosa presente in alcune culture della Siberia. Il termine è stato esteso ad altri guaritori, indovini, [...] esseri umani a elaborare credenze e tecniche capaci, per lo meno, di diminuire la loro angoscia.
La fede di un cristiano nell’esistenza del paradiso, la fiducia di un paziente nei confronti del proprio psicologo, la fede di un malato nella capacità ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] diffusione della Chiesa la ‘m.’ ricevuta dagli apostoli fin dal momento in cui la Chiesa venne fondata da Cristo. L’attività missionaria è svolta dai sacerdoti, i quali dipendono direttamente da chi governa la Chiesa particolare (diocesi, prefettura ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] del G., o assol. il G., da cui anche Piazza del G., a Roma, Largo del G., a Napoli, ecc.).
Il termine Cristo è propriamente apposizione e significa "Messia", cioè re consacrato dall'unzione sacra; ma è diventato ben presto parte integrante del nome e ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...