Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di pretore"; e la preziosissima reliquia della circoncisione di Cristo che egli visitò nel 1440 non si trovava nella cattedrale Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del passaggio terreno di Cristo un cammino denso di preghiere e di intensa ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] della Dottrina cristiana di Firenze (Roma 1831). Le sei scuole erano strutturate in modo graduale per condurre il buon cristiano a un cammino di perfezione secondo uno schema ormai collaudato e in molti punti ispirato agli Esercizi di s. Ignazio ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] e completezza alla sua opera, la confrontava alle raccolte di S. Bini, del Longo, di J. Cabassut e di Cristiano Lupus, facendo notare come, nonostante l'accurata narrazione storica, costoro non avessero pubblicato il testo integrale di tutti i ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] stabilisce il governo ecclesiastico non già sui precetti di Cristo, su i sacrosanti Evangeli, sull'incontaminata tradizione, ma all'istruzione dei fanciulli "nei doveri d'Uomo, di Suddito e di Cristiano" (pp. 389 s., 412). Eppure tra il 1780 e il ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] s. Paolo, le vicissitudini della sua morte, consentono a D. di aderire all'immagine tradizionale che fa di Seneca una sortadi cristiano involontario, e di intervenire nel dibattito che da s. Gerolamo a Dante e a Boccaccio si è sviluppato intorno alla ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] in cui il conte Melchiorre Coppo informava che Patrizi si comportava «com’è debito et ufficio di cadunno fidel et buon cristiano» (ibid.) –, un nuovo processo per eresia a suo carico fu formalmente avviato l’8 agosto 1560 a Cherso e continuato dal ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] di Dio che aveva straziato la Curia romana sulla quale, non sulla religione cristiana, doveva cadere ogni condanna. Il vero cristiano deve, quindi, esultare e benedire il Signore per "la libertà" e per "la patria" acquistate dagli ebrei con la ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] . In occasione della festa di san Giovanni, già culto agrario-solare e di rinnovamento stagionale, poi riplasmato in senso cristiano ma pur sempre carico di simboli di purificazione messi in opera sul corpo dei festanti, hanno luogo riti lustrali ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] , II, Pisa 1790, pp. 159-163; IV, ibid. 1792, pp. 151-153; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, Firenze 1879, pp. 13, 24 s., 384 s.; R. Lechat, La patristique grecque chez un ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] , egli si assunse il compito di continuare la pubblicazione delle sue opere. Diede la possibilità all'agostiniano Cristiano Lupus di copiare e pubblicare il famoso manoscritto di Montecassino, che conteneva documenti sconosciuti sul concilio di Efeso ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...