TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] utilizzate tra i secc. 4° e 6°, alcune epigrafi funerarie di epoca vandala e il grande complesso religioso cristiano sviluppatosi nel 5° secolo. In epoca giustinianea, forse intorno al 540, T. venne sostanzialmente rifondata dal magister militum ...
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MONASTIR
G. Di Flumeri Vatielli
Città e porto della Tunisia, sul promontorio meridionale del golfo di Ḥammāmēt, vicino all'antica città fenicia di Ruspina. Dopo la conquista araba dell'Africa settentrionale, [...] di un sistema semaforico di segnalazione.Il nome M. deriva probabilmente dalla presenza sul luogo di un antico monastero cristiano, di cui però non rimane alcuna traccia; è tuttavia possibile anche una persistenza presso la popolazione locale di un ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] e B. la sua reazione pagana.
Dal 4° sec., da quando l’Impero divenne cristiano, il termine b. tornò a significare «non romano», in quanto non cristiano, e poiché tali erano le popolazioni esterne all’Impero, si ripropose il connotato culturale. Non ...
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SUTTON HOO, Tesoro di
L. Freeman Sandler
Corredo funerario di una nave-tomba pagana (contenuto nel maggiore di un gruppo di quindici tumuli), scoperto nel 1939 a S., nella contea del Suffolk, nell'Inghilterra [...] 'Anglia orientale, il bretwalda (capo supremo dei Bretoni) dal lungo regno. Egli fu il primo sovrano inglese a ricevere il battesimo cristiano e fu anche ricordato da Beda (Hist. eccl., II, 15) per aver tentato di servire, fino alla sua morte, sia il ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] ss., figg. 1-4, 9-11; G. Becatti, in Studi Miscellanei, 15, Roma 1970, p. 41, tav. XVI, nn. 2-4.
Museo cristiano. - Il Museo dell'Età Cristiana, aperto nel 1882 nella chiesa di S. Giulia, con il materiale non classico già radunato nel Museo Patrio ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] epoca greca e romana ben poco resta. La letteratura scritta in copto, infine, è già di periodo e di argomento cristiano ed esce dalla tradizione propriamente indigena (➔ Copti).
In epoca moderna, solo con la formazione dello Stato nazionale ha senso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] per le agapi ed un ambiente battesimale. Ciò che ha consentito agli archeologi di riconoscervi un luogo di culto cristiano è stato in realtà solo l'apparato decorativo del battistero, con scene neotestamentarie allusive ai riti che vi si celebravano ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] nartece e nella navata, raffigurano la Traslazione delle reliquie di s. Clemente, la Messa di s. Clemente, il Miracolo della colonna, Cristo in trono tra gli arcangeli Gabriele e Michele e i Ss. Clemente e Nicola, S. Clemente in trono. Vi sono anche ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] califfato alle tradizioni di potere del Vicino Oriente e del Mediterraneo e, in modo più specifico, al retroterra giudaico e cristiano dell'Islam. Come molti dei suoi successori - specialmente ῾Abd al-Malik (685-705) e Hishām (724-743) -, Mu῾āwiyya ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] della terza unzione di D. (Cutler, 1981).Lo scontro tra D. e Golia (1 Sam. 17), nel quale si leggeva il trionfo di Cristo su Satana (Agostino, Enarr. in Psalm., 33, 4, PL, XXXVI, col. 302; ma anche, per es., pseudo-Ugo di San Vittore, Allegoriae in ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...