BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] la città di Palma divenne un importante centro. Questo stato di cose perdurò finché il Mediterraneo rimase un bacino cristiano, cioè fino al momento in cui i Turchi, alleati con i corsari nordafricani, riuscirono a stabilirvi la propria supremazia ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Moltiplicazione dei pani, o quello di Antinoe, dove, tra motivi geometrici e floreali, animali e croci, compaiono le figure di Cristo e di santi accompagnate da oranti in cui è lecito riconoscere i defunti stessi. Ma è la necropoli di al-Bagawāt che ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] d'Ungheria a Ottone, duca di Baviera.Dopo la metà del sec. 10° la politica dei duchi nei confronti del mondo cristiano cominciò a mutare di prospettiva, come dimostra il battesimo di un membro della famiglia ducale e di due alti dignitari di corte ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] 1; V.H. Minor, An early neo-classical tomb by P., in Apollo, CXIII (1981), 227, pp. 44 s.; G. Morello, Il Museo «Cristiano» di Benedetto XIV, in Monumenti, Musei e Gallerie pontificie. Bollettino, 1981, n. 2, p. 73; I disegni di figura nell’Archivio ...
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PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] Giustiniano. Sempre pronto ad evocare immagini della mitologia e personaggi della storia greca e romana, non di meno è cristiano e così dotto nelle sacre scritture da dedicarsi ad opere teologiche. La fortuna della scuola di Gaza promossa da Procopio ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] perduti: "prospetti" nella galleria del conte Brühl a Dresda e dodici tele nella raccolta del conte palatino di Zweibrücken (probabilmente Cristiano IV; la raccolta è stata venduta all'asta a Parigi nel 1775). È di questo periodo l'unico quadro che ...
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Ammaedara
N. Duval
(Ammedĕra, Ammedăra; gr. 'Αμμέδϱα, 'Αμμαίδαϱα; od. Haïdra)
Antica città dell'Africa proconsularis (Tunisia occidentale, od. prov. di Kasserine), di origine probabilmente numida, nel [...] con vaste necropoli e numerosi documenti epigrafici. Sede episcopale dal 256, fu una grande città anche nel periodo cristiano (cinque chiese identificate, numerose iscrizioni cimiteriali). L'epitaffio di un episcopus Vandalorum sembra essere la prova ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] (29,6%), che ha sconfitto al ballottaggio con il 51,9% dei voti, subentrando nella carica ad Anastasiades.
I cristiano-democratici di DISY si sono attestati come prima forza politica del Paese alle elezioni europee del giugno 2024, seguiti da AKEL ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] attorno a Cristo e a sua madre Maria, agli Angeli e ai Santi, e formano la Chiesa gloriosa, nella quale tutti vedono Dio «faccia a . di Maometto, soprattutto perché, a differenza del p. cristiano, è inteso come un giardino di delizie anche materiali. ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] preordinato effetto estetico. Non mancano invece notizie sull'uso di vetri colorati in finestre di certa ampiezza, nel mondo cristiano-bizantino, e si ricavano dal Liber Pontificalis dove si ricordano vetri colorati di finestre del tempo di Leone III ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...