CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e 'au gusto'. C. fu dunque agli occhi dei contemporanei il sovrano prescelto e destinato da Dio a guidare il popolo cristiano verso la pace e l'unità (unanimitas e universitas) sull'esempio di Davide e di Costantino.Sempre a livello più strettamente ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] origine occidentale, essa costituí per due secoli il punto d'incontro fra il Levante musulmano e cristiano da una parte e l'Occidente cristiano dall'altra e ciò si rispecchiò nella planimetria urbana e nell'evoluzione architettonica e artistica della ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] della zecca di Ticinum del 315 (in due esemplari, Leningrado e Monaco di B.) sull'elmo piumato di C. appare il monogramma cristiano. Esso ritorna su monete di Siscia del 317-318. Dal 324 scompare dalle monete la corona radiata; l'aureola (v. nimbo ...
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Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte
Red.
La monumentale, e prima opera scientifica, sull'arte posteriore alla caduta dell' Impero, l'Histoire de l'art depuis la décadence [...] programma religioso e patriottico di compimento del duomo di Colonia, che si erano accesi nuovi entusiasmi per lo studio del Medioevo "cristiano", La prima opera a fregiarsi del titolo di: L'art chrétien è così ispirata al Rumohr (A. F. Rio, Parigi ...
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BENENATUS (Benenātus)
L. Guerrini
Mosaicista del V sec. d. C. circa, la cui firma appariva su un mosaico, ora perduto, a Seriana (antica Lamiggiga, Africa settentrionale). Si trattava di un mosaico rinvenuto [...] V secolo. Dal nome unico, si deduce che B. doveva essere un servo, liberto o figlio adottivo di un ricco patrizio, probabilmente cristiano. Il nome del mosaicista è seguito dall'indicazione tes(s)el(l)avit.
Bibl.: L. Domergue, in Rec. Not. Mem. Const ...
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Nell’architettura romana, edificio rettangolare con navata centrale fiancheggiata da navate minori, divise da colonne o pilastri (fig.); si apriva sul foro della città ed era centro di riunioni, di affari [...] di pannelli di opus sectile era quella costruita sull’Esquilino dal console Giunio Basso nel 4° sec. d.C.
In ambito cristiano, la b. è una particolare tipologia di chiesa (➔), così detta per la derivazione dal tipo architettonico della b. romana. ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] 1994; F.D. Logan, The Vikings in History, London 19942; Myte og ritual i det førrkristne Norden [Mito e rituale nel Nord pre-cristiano], a cura di J.P.Schjødt, Odense 1994; Proxima Thule, I, a cura di F.X. Dillmann, Paris 1994; The Reign of Cnut ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Placidia, mosaico della volta centrale). Non sembra azzardato pensare che su queste immagini abbiano influito i passi biblici che alludono a Cristo come alla vera 'stella' (Nm. 24, 17; Mt. 2, 2; Lc. 1, 78s.; Ap. 2, 28; 22, 16). Inoltre, il cielo ...
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Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] -1272), tutti peraltro legati a lui da vincoli di parentela.
A. riunì presso la sua corte i personaggi più eruditi del mondo cristiano, arabo ed ebraico, storici e poeti del suo tempo; sotto la sua guida e con la sua partecipazione, tutt'altro che ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] re degli Ostrogoti (nel 479; v. Malch., Fragm., 16). Nella famiglia era vivissima la tradizione di fedeltà all'insegnamento cristiano, che nella bisnonna omonima di A. G. era stata insignita dalle parole di ammirazione dello stesso S. Agostino. Anche ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...