ZAHRTMANN, Peder Henrik Kristian
Otto Andrup
Pittore, nato il 31 marzo 1843 a Renne (Danimarca), morto il 22 giugno 1917 a Copenaghen. Frequentò l'accademia di Copenaghen fino al 1868; nel 1874 guadagnò [...] nei musei di Copenaghen), creando un tipo divenuto classico nella coscienza nazionale. Altri soggetti storici, quali le Scene della corte di Cristiano VII (1874, 1882) e Aspasia, hanno tentato lo Z., che amava il fasto e il colore. Ma il suo ricco ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] due partiti liberali, i due socialisti e i due ecologisti, che per la prima volta in quarant’anni escludeva i cristiano-sociali. Le elezioni politiche del 2003 condussero al rinnovo dell’alleanza di governo tra liberali e socialisti, con Verhofstadt ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] Giovanni Battista e dell'apostolo Paolo, come anche un Crocifisso che originariamente era previsto per il monumento non realizzato di Cristiano I, non hanno lo stesso valore artistico delle altre statue; non sono incise con la stessa cura e il bronzo ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] l'illustre cittadino attraverso le monete, spesso ornate da una testa di V.; quando, nel 1257, imitò il grosso veneziano, il Cristo in maestà fu sostituito sul rovescio dall'immagine del poeta copiata dalle sculture sopra citate.Nel De civitate Dei V ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] fossero considerati come A.; per altro verso come venissero visti gli A. dal di fuori e in particolare se l'Occidente cristiano sapesse distinguere gli A. dai musulmani in genere.Da un punto di vista puramente etnico esistevano prima dell'Islam A ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , a nome dei reali di Napoli Roberto d'Angiò e Sancia di Maiorca, iniziò le trattative per l'acquisto del Cenacolo cristiano sul monte Sion, a Gerusalemme; nel 1335 l'operazione fu conclusa e il santuario fu consegnato alla cura dei Francescani, che ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] pp. 39-67.
36 Eus., v.C., II 51. L’autore afferma che anche prima di costruire la basilica sulla tomba di Cristo ne esistevano altre in alcune comunità cristiane.
37 A. Grabar, Martyrium. Recherches sur le culte des reliques et l’art chrétien antique ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] le prove che Dio richiede al suo stesso Figlio e ai suoi discepoli: due edicole sono occupate dalla complessa scena di Cristo dinanzi a Pilato, cui si aggiungono la cattura di Pietro e il martirio di Paolo. Nei campi figurativi secondari troviamo le ...
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LULLINGSTONE
J. B. Ward Perkins
Località in Inghilterra, Kent, presso Dartford, sul Darent, 12 km a S della confluenza di questo fiume con il Tamigi, in cui è stata posta in luce, a partire dal 1949, [...] tardi, circa il 350, un gruppo di stanze alla estremità N fu staccato dal resto della casa e convertito a uso cristiano, al quale rimase adibito, da quanto risulta, ancora circa cinquant'anni dopo che la casa stessa aveva cessato di essere abitata ...
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Architetto e archeologo danese (Libau 1887 - Copenaghen 1961), ha partecipato agli scavi di Salona in Dalmazia (Recherches à Salone, I-II, 1928-33; Forschungen in Salona, III, 1939) e a quelli di Calidone [...] , 1941) e ha avanzato l'ipotesi che la basilica paleocristiana si sia sviluppata dalla contaminazione di un sacello cristiano senza tetto (basilica discoperta) con la basilica civile (coperta). È stato socio straniero dell'accademia dei Lincei (1960 ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...