Uomo politico italiano (n. Ceppaloni 1947). Tra i fondatori del Centro cristiano democratico e dell'Unione democratica per la Repubblica (UDR), nel 1998 ha portato questo partito al governo D'Alema. L'anno [...] dal 1976, non aderì al Partito popolare italiano (PPI) e nel genn. 1994 partecipò alla fondazione del Centro cristiano democratico. Ministro del Lavoro nel governo Berlusconi (maggio-dic. 1994), nel 1998 aderì all'iniziativa politica promossa da ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Copenaghen 1834 - ivi 1890). Dipinse quadri storici (Re Cristiano II nel carcere, 1871, Copenaghen, Gall. di pittura) e ritratti. ...
Leggi Tutto
Figlio (Flensburg 1526 - Gottorp 1586) di Federico I e fratello di Cristiano III di Danimarca, ereditò (1544) parte dello Schleswig-Holstein e fondò la linea Gottorp della casa d'Oldenburgo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico belga (Soignies, Brabante, 1893 - Bruxelles 1973). Membro del partito cristiano-sociale, prof. di economia nell'univ. di Lovanio, ministro senza portafoglio (1934), fu presidente del Consiglio [...] (1935-37) con due gabinetti tripartiti (cattolici, socialisti, liberali), e si trovò ad affrontare una grave crisi monetaria e la minaccia dell'estrema destra, rappresentata dal movimento rexista. Rifugiatosi ...
Leggi Tutto
Esegeta biblico (Siena 1520 - Genova 1569); di origine ebraica, si fece cristiano ed entrò tra i francescani. Accusato di eresia, fu condannato al rogo, ma ritrattò e fu graziato; passò quindi tra i domenicani [...] e fu da Pio V impiegato in commissioni dell'Inquisizione (attivo a Cremona, riuscì a salvare molti manoscritti e libri ebraici). Scrisse la Bibliotheca sancta ... ex praecipuis catholicae Ecclesiae auctoribus ...
Leggi Tutto
Aoun, Michel. – Militare e uomo politico libanese (n. Haret Hreik 1935). Cristiano maronita, comandante in capo dell’esercito libanese dal 1984, nel 1988 ha assunto la carica di capo del governo detenendo [...] anche i poteri presidenziali. Osteggiato dalla Siria, è stato costretto alla fuga nel 1990: espatriato in Francia e rientrato in patria nel 2005 dopo il ritiro delle truppe di Damasco dal Libano, si è ...
Leggi Tutto
Prelato svedese (n. 1434 circa - m. Stoccolma 1465), su richiesta di re Cristiano I fu nominato dal papa (1459) vescovo di Linköping. Dopo la deportazione dell'arcivescovo Jöns Bengtsson da parte di re [...] Cristiano, divenne il capo di una coalizione di nobili, e iniziò la rivolta contro il re. Vittorioso nel combattimento di Haraker (1464), fece eleggere re Karl Knutsson Bonde, deposto di lì a poco. Reggente del regno egli stesso, morì poco dopo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Stoccarda 1920 - Berlino 2015), fratello di Carl-Friedrich. Avvocato, cristiano-democratico, fu membro (1969-81) e vicepresidente (1979-81) del Bundestag; borgomastro di Berlino [...] Ovest (1981-84), è stato presidente della Repubblica Federale di Germania dal 1984 al 1994 ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Adlwang, Austria Superiore, 1864 - Waldneukirchen 1922), entrò nel partito cristiano-sociale, fu deputato (nel 1908) alla Dieta del Tirolo e al Reichsrat. Dopo la prima guerra [...] mondiale fu, nell'ott. 1919, sottosegretario per la riforma della costituzione nel gabinetto Renner e cancelliere federale dal 7 luglio 1920 al 1º giugno 1921. Direttore di archivio a Innsbruck (1896-1921) ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Texing, Bassa Austria, 1892 - Vienna 1934). Esponente del partito cristiano-sociale, ministro dell'Agricoltura nel 1931-32, cancelliere federale e ministro degli Esteri dal 1932 [...] alla morte (dal 1933 anche ministro della Difesa nazionale), nel 1933 sciolse il parlamento e proibì tutti i partiti politici (la resistenza socialista fu stroncata sanguinosamente a Vienna nel febbr. ...
Leggi Tutto
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...