Uomo politico italiano (Magreta 1920 - Modena 2004), rappresentante del cattolicesimo democratico e sociale, deputato e ministro del lavoro nel governo Fanfani (aprile-luglio 1987); fu tra i fondatori [...] (1987) ministro del Lavoro nel governo Fanfani. Nell’ottobre 1993 costituì insieme a Pierre Carniti il Movimento dei cristiano-sociali, allo scopo di contribuire, superando il principio dell'unità politica dei cattolici, alla creazione di uno ...
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Nipote forse di Cencio il Vecchio, andò sposa poco prima del 1144, in Romagna, al conte di Bertinoro Ranieri di Cavalcaconte. Rimasta presto vedova, non esitò a porsi a capo di schiere romagnole per liberare [...] Ancona, assediata dalle milizie imperiali di Cristiano di Magonza, contribuendo a respingerle. ...
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Ali Alula
Ras etiopico (n. ca. 1819-m. ca. 1866). Membro della dinastia oromo del Yajju, in passato musulmana, ancora minorenne divenne reggente d’Etiopia (1831) e ras del Begemeder. Controllò deboli [...] imperatori e combatté l’autonomia dei signori provinciali. Cristiano, fu accusato di simpatie islamiche. Sconfitto nel 1853 dal genero Kasa, futuro Teodoro II, si ritirò nel Wollo. ...
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Scrittore austriaco (Göpfritz, Austria nord-orientale, 1897 - Vienna 1987). Direttore (dal 1931) del settore scientifico della radio di Vienna, dimesso nel 1938 per motivi politici, si dedicò alla pittura [...] su vetro e al restauro di antiche vetrate di chiesa. Scrittore cristiano, seguace della tradizione cattolica austriaca, tenta in tale ambito la via di un realismo mai dimentico dell'idealità antica. Fra le opere poetiche sono da ricordare: Unter ...
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Filosofo e pedagogista tedesco (Francoforte sul Meno 1877 - Ebenhausen, Monaco, 1929). Professore di filosofia a Münster, vi assunse nel 1921 la direzione dell'Istituto tedesco per la pedagogia scientifica, [...] promosso dall'Unione degli insegnanti cattolici. Sulla base di un eclettismo filosofico cristiano, aperto ai risultati delle scienze umane, e ispirandosi al pedagogista herbartiano O. Willmann, sviluppò un indirizzo di pedagogia sociale che ebbe ...
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Scrittore tedesco (Francoforte sul Meno 1739 - ivi 1799), amico di Goethe, di cui sposò (1773) la sorella Cornelia. Ricoprì numerose e importanti cariche pubbliche; fra l'altro fu consigliere segreto (1787) [...] della suprema corte di Karlsruhe (1790); nel 1798 fu eletto borgomastro di Francoforte. Moralista, educatore, profondamente cristiano, nelle opere Katechismus der Sittenlehre für das Landvolk (1771) e Fortsetzung des platonischen Gespräches über die ...
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Uomo politico e letterato romeno (Iaşi 1857 - Sibiu 1947). Professore di economia politica all'università di Iaşi, fondò nel 1910 con N. Iorga il partito nazionalista democratico. Staccatosi poi dal grande [...] storico, capeggiò, insieme al poeta O. Goga, il partito nazionale-cristiano, a carattere nazionalistico, autoritario e antisemita. In campo letterario è noto per il trattato di estetica Naţionalitatea în artă ("La nazionalità nell'arte", 1905) e ...
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Orientalista e teologo italiano (Savona 1870 - Roma 1926). Entrato tra gli eremitani di s. Agostino (1885), poi passato agli agostiniani dell'Assunzione e di qui tornato nel 1902 agli eremitani, fu poi [...] ridotto allo stato laicale. Dedicatosi a studî sull'Oriente cristiano, collaborò assiduamente al Bessarione (1896-1923), pubblicando inoltre: Die Polemik des Islam (1902); La Chiesa russa (1908); Nomenclator litterarius theologiae orthodoxae Russicae ...
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Adattamento ital., attraverso il latino mediev. Alpetragius, del nome del filosofo e astronomo arabo-musulmano di Spagna Abū Isḥāq Nūr ad-Dīn al-Biṭrūgī, cioè di famiglia "originaria di Pedroche" a N di [...] Cordova (n. Siviglia - m. 1204 circa), forse un cristiano convertito, discepolo di Ibn Ṭufail; noto in Occidente per aver opposto alla dottrina astronomica degli eccentrici e degli epicicli, formulata da Tolomeo, un sistema cosmologico conforme ai ...
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Chierico irlandese (m. tra il 790 e l'804). Allievo di Alcuino, andò con lui in Francia, e nella corte ebbe dignità d'abate e la protezione di Carlomagno a cui indirizzò alcuni dei suoi carmi latini, tutti [...] di contenuto morale e cristiano. Scrisse enigmi poetici ora perduti, e verso il 790 dedicò ad Alcuino una sua abbreviazione del commento a Isaia di s. Girolamo. ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...