Bolsonaro, Jair Messias. – Militare e uomo politico brasiliano (n. Glicério 1955). Diplomatosi nel 1977 all'Academia Militar das Agulhas Negras, ha servito per un breve periodo nelle unità di artiglieria [...] campale e di paracadutismo dell'esercito; entrato in politica nel 1998 nelle fila del Partito democratico-cristiano, è stato eletto alla Camera dei deputati nel 1991, ottenendo successivamente sette mandati consecutivi. Affiliato a vari partiti di ...
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Martire (274-295). Figlio del veterano Fabio Vittore, di Tebessa (Africa proconsolare), il 12 marzo 295 si presentò al proconsole Dione giunto da Cartagine per procedere all'arruolamento dei coscritti; [...] ma nonostante le insistenze del proconsole, si rifiutò di servire, in quanto cristiano, e fu condannato alla decapitazione. Il racconto è contenuto negli Acta Maximiliani, processo verbale ufficiale del fatto (con poche aggiunte), uno dei documenti ...
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Figlio (m. 1467) di Bengt Jönsson, fu nominato arcivescovo di Uppsala nel 1448 e dopo il 1450 fu l'anima dell'opposizione contro re Carlo Knutsson e promotore della rivolta scoppiata nel 1457. Nello stesso [...] anno provocò la chiamata del re di Danimarca, Cristiano I. Fu reggente dal 1465 al 1467. ...
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Rompuy, Herman Van. – Uomo politico belga (n. Etterbeek 1947). Laureato in filosofia all’univ. cattolica di Lovanio nel 1968, presso la medesima istituzione ha ottenuto un master in economia nel 1971. [...] Ha iniziato la carriera politica militando nelle fila del Partito popolare cristiano (ora denominato Partito dei cristiani democratici e fiamminghi). Eletto al parlamento belga nel 1988, dopo aver ricoperto vari incarichi istituzionali, è stato primo ...
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Scrittore guatemalteco (Ciudad de Guatemala 1786 - Brooklyn 1868). Prese parte attiva alla vita politica cilena e svolse mansioni diplomatiche a Buenos Aires, Parigi e Londra, dove fondò El censor americano [...] (1820). Tra le sue opere sono da ricordare: El mariscal de Ayacucho, El cristiano errante (1847), romanzo autobiografico, Cuestiones filologicas (1861), El perínclito Epaminondas del Cauca (1863), satira di costume, Poesías satíricas (1867) e novelle ...
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Fratello (1679-1747) di Federico Guglielmo, gli successe nel 1713, dopo varî anni di vita d'armi al seguito di Carlo XII di Svezia. Implicato nelle lotte tra Danimarca, Svezia, Polonia e Impero, fu rovesciato [...] nel 1728, e la reggenza affidata al fratello Cristiano Luigi. Fallito un tentativo di riprendere il potere (1733), si ritirò dapprima in Svezia, a Wismar, poi a Dömitz. ...
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Medico, anatomista e botanico (Rostock 1603 - Copenaghen 1680). Professore a Rostock e medico di corte, compì i suoi studî a Rostock, Leida e Parigi, ove fu allievo di J. Riolan, laureandosi poi a Wittenberg [...] (1630). Nel 1639 venne chiamato come professore straordinario da Cristiano IV a insegnare anatomia, chirurgia e botanica a Copenaghen. Abile orgnizzatore, fece costruire un teatro anatomico (Domus Anatomica), che sarà reso famoso soprattutto dalle ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] diritto e il dovere di ribellarsi a esse.
Per quanto riguarda le attività economiche, il calvinismo impone al buon cristiano di lavorare instancabilmente, combattendo ogni forma di parassitismo e di pigrizia, di vivere nella maniera più frugale senza ...
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Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] (Dikte, 1882; 1891). Tra gli scritti dottrinali ricordiamo Bibelns lära om Kristus ("La dottrina della Bibbia intorno a Cristo", 1862), sulla scia di D. F. Strauss, e Undersökning i germanisk mythologi ("Analisi della mitologia germanica", 1886-89 ...
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Economista (Erlangen 1835 - Berlino 1917), prof. nella scuola di commercio di Vienna (1858-63) e nelle univ. di Dorpat (1864-68), Friburgo in Brisgovia (1868-70) e Berlino (1870-1917); partecipò all'organizzazione [...] della Verein für Sozialpolitik (1872) e all'attività del partito cristiano-sociale, e fu membro della dieta (1882-85) e (dal 1910) della Herrenhaus di Prussia. Fu un riformatore conservatore e rappresentò la corrente intervenzionista del "socialismo ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...