Arabista (Saragozza 1871 - San Sebastiano 1944), prof. all'univ. di Madrid. Pubblicò importanti opere sulla filosofia, teologia e mistica musulmana specie d'occidente (Abenmasarra y su escuela, 1914; Aben [...] Házam de Córdoba y su historia crítica de las ideas religiosas, 1927-32; La espiritualidad de Algazel y su sentido cristiano, 1934-41). Destò particolare risonanza il suo libro sulla Escatología musulmana en la Divina Comedia (1919; 2a ediz. 1943), ...
Leggi Tutto
Scrittore italo-albanese (S. Caterina Albanese 1819 - S. Giacomo di Cerzeto 1894). Abbracciata la vita religiosa, se ne allontanò, ma la riprese definitivamente dal 1876. Oltre a scritti di carattere religioso [...] e S. Mëris Virgjër të Mirvulis "Rosario della S. Maria Vergine del Buon Consiglio", 1849; Krështeu i shëjtëruar "Il cristiano santificato", 1855), pubblicò, sempre in lingua albanese, una raccolta di poesie d'amore, Il canzoniere albanese (1846), e ...
Leggi Tutto
VERINO, Ugolino
Enrico Carrara
Nacque nel gennaio del 1438 a Firenze, dove morì il 10 maggio 1516.
Discepolo del Landino, ne imitò l'esempio della Xandra intitolando Flametta (1463) una raccolta di [...] 82 elegie su un episodio d'amore; e anche apprese da lui a consertare il classico con il cristiano nella visione intitolata Paradisus: ma ben presto si sottrasse a tali tendenze conciliative per farsi poeta sacro nella paganeggiante Firenze: i 7 ...
Leggi Tutto
Poeta e uomo politico romeno (Răşinari, Transilvania, 1881 - Ciucea 1938); esponente del movimento irredentistico transilvano, membro del governo provvisorio della Transilvania nel 1918, dopo l'unione [...] quindi dei Culti e delle Arti (1919-21). Nel 1932 fondò il partito nazionale agrario, fusosi nel 1935 col partito nazional-cristiano di A. C. Cuza. Presidente del Consiglio il 28 dic. 1937, si dimise poco dopo (febbr. 1938). I suoi quattro principali ...
Leggi Tutto
Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] sue avventure d'amore che per il simbolo della giustizia che rappresenta, alla fine del mondo antico Giove sarà assimilato al Dio cristiano
Lo Zeus dei Greci
Crono, una volta che, con l'aiuto della madre Gea (la Terra), ha spodestato il padre Urano ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] e sono stati anche messi in evidenza gli esiti fideistici, fino a volerlo ricondurre nell'ambito di uno "scetticismo cristiano". Tra le sue opere principali occorre citare Dialogues faits à l'imitation des anciens par Orasius Tubero (pubblicati con ...
Leggi Tutto
Teologo e biblista italiano (Asti 1927 - ivi 2016). Di origini ebraiche, docente di Giudaismo presso la Facoltà teologica dell'Italia settentrionale di Milano e di Antico Testamento agli Istituti di scienze [...] collane editoriali, è stato esponente di primo piano della cultura ebraica in Italia e protagonista del dialogo ebraico-cristiano. Strenuo sostenitore del diritto della coesistenza tra fedi e culture diverse, ha inoltre elaborato una teologia degli ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] con il segno di quattro stelle luminose formanti il segno della croce. Perciò Elena sua madre fu sollecitata nel cercare la croce di Gesù Cristo e fece fare per lui lance a forma di croce in oro e argento: una che lo precedesse e l’altra che lo ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Brema 1878 - Wiessee, Alta Baviera, 1962). Dopo aver svolto attività di architetto, nel 1899 fu a Monaco uno dei fondatori della rivista Die Insel, mentre si legava d'amicizia con R. Borchardt [...] classicistica, il ruolo di S. fu quello di un impegno serio e sinceramente ispirato, sulla base d'una eticità cristiano-luterana mai intaccata, pur di fronte al tragico succedersi delle vicende storiche. Esemplari sono risultate le sue traduzioni dei ...
Leggi Tutto
Critico e poeta spagnolo (Vinuesa, Soria, 1878 - Madrid 1978); erudito latinista, si dedicò in modo particolare a studî linguistici culminati nella pubblicazione del Diccionario etimológico español e hispánico [...] espiritual di Juan de Ávila, delle Poesías di Herrera, della República literaria e della Idea de un príncipe político y cristiano di Saavedra Fajardo e delle Canciones y Decires del Marqués de Santillana. È anche autore di liriche, raccolte in Nuevos ...
Leggi Tutto
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...