PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] volume), morto in quei giorni ma non ancora canonizzato, il quale è presentato non come santo da venerare ma come uomo-cristiano da prendere a modello, integrato nella Chiesa ma libero e capace di concludere con gioia e libertà una vita ispirata agli ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] schema tripartito, in cui L. dopo aver esaminato la dottrina della presenza reale del Corpo e del Sangue del Cristo nell'eucarestia, affronta le difficoltà nel credere in un sacramento che sembra contraddire la logica degli scienziati, per concludere ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Troeltsch, a sua volta, sviluppò un vasto studio delle interazioni fra alcune aree della vita sociale nel mondo cristiano (famiglia, economia, politica, insegnamento) alla luce del fattore religioso, mettendo in evidenza come in ognuna di queste aree ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] cui fu incaricato Nicola Ormaneto, fu eletta a emblema dell’applicazione dei decreti tridentini e del buon governo del principe cristiano. Il papa dette impulso alla visita apostolica che si protraeva da circa due anni, fece concludere l’indagine dei ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] che vendette la viscontea di Turenne a Guillaume Roger de Beaufort. Nelle Revelationes di s. Brigida C. VI è chiamato da Cristo con l'appellativo di "amator carnis" (Revelationes, Romae 1628, l. VI, 63). Niente di serio è stato provato. Certo è solo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] del concilio fu nuovamente imposta una disciplina ecclesiastica severa e si intervenne con rigore sulla moralità del popolo cristiano, proibendo l'usura, gli incendi volontari, l'uso delle balestre, lo svolgimento dei tornei, gli attentati contro il ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] in the lower church of S. Clemente, Rome, in Byzantion, LI (1981), pp. 273, 280; A.M. Giuntella, "Spazio cristiano" e città altomedievale: l'esempio della civitas Leoniana, in Atti del VI Congresso nazionale di archeologia cristiana, Pesaro-Ancona ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] secoli si riflettono, come bene osservò il Caspar, nelle parole che Dante pone in bocca al suo Giustiniano in Paradiso:
una natura in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era contento;
ma 'I benedetto Agapito, che fue
sommo pastore, a la fede ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ), per cui davanti alle nuove istanze ci tenevano a puntualizzare che la libertà doveva essere bene intesa in senso cristiano e non confusa con il libertinismo (Biella, Vercelli). Davanti alla guerra non mancarono coloro che invitarono i giovani ad ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] di differenze, accomunate sovente dalla consapevolezza acuta che un ‘monoteismo’ culturale, quello dell’Occidente illuministico e cristiano, volge al tramonto e viene sostituito dall’affermarsi di una visione politeistica più duttile e sfumata ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...