CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , scritto per il matrimonio di Carlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, fu la prima opera italiana eseguita a E ciononostante furono questi sviluppi "mondani" ad aprire il campo a creazioni di elevatissimo livello, quali le messe di ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] in cui si fosse ridotto un maestro, e di trovarsi in un nuovo campo spazioso a ripigliare il cammino, quando si credea, che non ci fosse , compose Achille in Sciro per il compleanno di Elisabetta Cristina di Brunswick, vedova di Carlo VI (30 agosto), ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] .
L'influsso del Manzoni sul B., oltre che nel campo filosofico e religioso, fu particolarmente evidente a proposito della concezione 1888 (il secondo volume dedicato alla suocera Cristina Rusca contiene nella lettera di dedica ricordi autobiografici ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] deflinto, Ferdinando VII, e la vedova di questo Maria Cristina, che difendeva i diritti della figlia Isabella. Egli si quando Borso de' Carminati, di cui era stato aiutante di campo, fu processato e condannato a morte perché coinvolto nella congiura ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] della Minerva: il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli altri sei ad Amburgo, dove rimane due mesi al servizio di Cristina (Diarium Europaeum, nov. 1667, p. 665). Incerto ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] anticrispino. Ma erano sogni. Fra maggio e novembre, in campo radicale, si acuirono non solo i contrasti, ma le Giangiacomo Feltrinelli di Milano: fondo di recente riordinato a opera di Cristina Vernizzi (da questo fondo sono tratti i Carteggi di F. C ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] sapere lo portavano a interessarsi di ogni cosa, anche nel campo scientifico. Imparò persino a suonare il flauto. Ebbe anche doti a dare il suo consenso alle nozze del figlio con Cristina Ferretti, perché potesse essere congedato in virtù d'una legge ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Pare che Pierluigi prendesse casa in via dei Giubbonari, a Campo de’ Fiori, dapprima come affittuario e dal 1570 come Al 1° gennaio 1594 è datata la lettera dedicatoria a Cristina di Lorena granduchessa di Toscana dell’ultimo libro pubblicato in vita ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] de France à Rome; I, Paris 1887, p. 378).In un campo più specifico il B. risentì delle idee dell'Agucchi, il cui p. 119), il B. entrò in rapporti di "servitù particolare" con Cristina di Svezia non appena la regina giunse a Roma: non è chiaro però ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] si sposarono (dalla loro unione nacque nel 1953 la figlia Cristina). L’incontro con questa artista, dotata di un’intelligenza figli Daniel (1978) e Jonathan (1980).
Nel frattempo, nel campo della musica registrata, mise a punto lavori di rilievo, come ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
fianco
s. m. [dal fr. ant. flanc, che è dal franco *hlanka] (pl. -chi). – 1. a. La parte laterale del corpo umano, dalle ultime coste all’anca (o, con termini anatomicamente più esatti, dalle false coste alla cresta iliaca), e analogamente,...