Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] a Roma una copia della lettera a Castelli. A questo punto G. ampliò la lettera (nota come Lettera a CristinadiLorena, dic. 1615), che contiene il suo pronunciamento più approfondito sui rapporti tra scienza e Sacra Scrittura. Facendo suo il ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] e arti, XXXI (1909), pp. 267 ss.
Del 1598 sono cinque poemetti alla serenissima mad. CristinadiLorena (La disfida di Golia,La liberatione di S. Pietro,Il leone di David,Il diluvio,La conversione di s. Maddalena), che, ribadendo l'ampiezza dell'arco ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] A. Braccianti-A. Ciceroni-F. Merlo.-G. Milanesi-O. Nesi, Firenze 1890), indirizzate a Lorenzo Usimbardi, CristinadiLorena, Angelo Firenzuola, Carlo di Tommaso Strozzi e al cardinale Leopoldo de' Medici.
Bibl.: G. Piccolomini, Orazione per l'esequie ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] 1594), da lui offerta a Madama CristinadiLorena. Partendo dal presupposto che la storia dell'età barocca, Caltanissetta 1950, pp. 203 ss.; R. De Mattei, Il pensiero politico di S.A., I, Storia e politica in S.A., in Studi salentini, III-IV (1957 ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] della famiglia, come documenta una supplica rivolta da Iacopo alla granduchessa di Toscana CristinadiLorena, nel 1613, per ottenere un impiego al figlio che gli consentisse di provvedere al suo mantenimento agli studi. D'altra parte, le gravi ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] , dopo pochi mesi, quella del secondo fratello Lodovico. Verso il 1600fu ammesso a corte, caro soprattutto alla granduchessa CristinadiLorena (della quale, nelle nozze con Ferdinando I, aveva detto le lodi in un sonetto), e divenne uno dei poeti ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] nelle nozze de' serenissimi don Ferdinando Medici e madama CristinadiLorena, gran duchi di Toscana, (Firenze 1589).
Gli intermezzi di accompagnamento alla commedia La pellegrina di Girolamo Bargagli rappresentata in quell'occasione presentano una ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] II, p. 563, p. 624, p. 462 (nell'ordine).
A p. LX: i due brani di Magalotti sono in questo volume, rispettivamente a p. 944 e a p. 971.
A p. LXII: Lettera a Madama CristinadiLorena, in G. Galilei, Opere, cit., vol. V, pp. 316 e 342.
A p. LXIII: il ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] un prologo e sei brevi scene. Il prologo è detto da Ovidio ai principi regnanti (e in particolare a CristinadiLorena), e trattandosi di cantare una metamorfosi non può dirsi che il personaggio sia scelto male; ma in realtà l'ufficio suo è soltanto ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] riprodurla; sì che da un lato gli eventi sono letti coll'ausifio di Tacito, dall'altro si presentano già in panni tacitiani.
Aggregato al seguito di Matia CristinadiLorena destinata sposa a Ferdinando I, il C. parte nel marzo del 1589 giungendo con ...
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