MEDICI, Giovan Carlo
Stefano Villani
de’. – Nacque a Firenze il 3 giugno 1611, secondo figlio maschio e terzogenito del granduca di Toscana Cosimo II e di Maria Maddalena d’Austria.
Ebbe una buona formazione [...] cooperarono attivamente. In quello stesso anno il M., insieme con il cardinale Federico d’Assia, fu nominato legato presso la regina CristinadiSvezia che, convertitasi al cattolicesimo, giunse a Roma in dicembre. Rientrato a Firenze verso la metà ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] Il L. si affermò quindi nell'ambito protogiornalistico degli avvisi, scrivendo una notevole relazione sull'arrivo a Roma diCristinadiSvezia (1655) e proseguendo con varie altre relazioni: Maurizio Fagiolo dell'Arco (pp. 414-418) ne menziona alcune ...
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SUSINNO, Francesco
Rosanna De Gennaro
– Non se ne conosce la data di nascita, e scarse sono le notizie pervenute su di lui. La notorietà di Susinno è tutta incentrata sulle Vite de’ pittori messinesi, [...] . Fu grazie, quindi, alle conoscenze acquisite, verosimilmente sotto l’egida di Scilla – pittore che a Roma godette, presso i circoli patrocinati da CristinadiSvezia, di un’ottima reputazione come collezionista e antiquario –, che il biografo poté ...
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MARUCELLI, Giovan Filippo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 26 sett. 1628 da Alessandro di Francesco e da Elisabetta Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria del Mugello, era giunta a Firenze [...] . A Roma il M. frequentò anche Luca Holstenius, che si trovava in Italia per raccogliere manoscritti e cimeli per CristinadiSvezia.
Nell’ambito dell’Accademia della Crusca il M. strinse numerose e durature amicizie, tanto che sue lettere sono ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] ma soprattutto si conquistò il favore diCristinadiSvezia.
Tornato a Parma, il D. completò gli studi nelle leggi civili e canoniche addottorandosi in legge il 22 giugno 1665. Fu quindi accolto nel Collegio dei giudici di Parma, assieme ai fratelli ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] . 287) fu ancora a Innsbruck per cantare (Dorisbe) nell’Argia di Giovanni Filippo Apolloni, musica di Cesti, l’opera recitata in novembre al cospetto diCristinadiSvezia in occasione della sua conversione alla confessione cattolica: in un esemplare ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Barberini a Roma (31 genn. 1656) in onore dell'arrivo in città della regina CristinadiSvezia. Di queste incisioni, tre con Vedute di giardini riproducono fedelmente i disegni realizzati da G.F. Grimaldi per la scenografia dell'opera (Batorska ...
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SIMONELLI, Matteo
Federico Vizzaccaro
SIMONELLI, Matteo. - Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1618, da Francesco (ignoto il nome della madre). Come puer cantor della cappella Giulia, nella basilica [...] illustri, come il cardinale Felice Rospigliosi (protettore della Cappella pontificia), la regina CristinadiSvezia e papa Innocenzo XI. Nello stesso registro sono presenti anche resoconti autografi sulla morte del pontefice (Vizzaccaro ...
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NALDI, Mattia
Elisa Andretta
NALDI, Mattia (Matteo). – Nacque a Siena tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo da un’illustre famiglia cittadina.
Si laureò nella sua città natale in medicina e [...] dei Colonna, che lo inviarono a Macerata a curare Maria Mancini Colonna nel 1661 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato 4027, c. 806), mentre a Roma curò CristinadiSvezia nel giugno 1658 (ibid., 3384, c. 6).
A Roma si prodigò anche in ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] Francesco Negri (Morselli, 1997); nel 1690 fu consultato da Francesco Azzolini per la vendita della raccolta di monete e cammei diCristinadiSvezia; il 13 luglio 1700, con la mediazione dei Gennari, redasse l'inventario della quadreria Castelli (Id ...
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reginense
reginènse agg. [der. di regina]. – In bibliografia e in filologia, fondo r., il fondo di manoscritti della Biblioteca Vaticana costituito dai codici provenienti, per lascito, dalla biblioteca della regina Cristina di Svezia: fondo...