BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] omaggio al papa, ai temi di archeologia sacra dei primi anni dell'Accademia (Sul preside della Siria al tempo della morte di N. S. Gesù Cristo, in Oeuvres, V, pp. 77-94). Nello stesso anno gli fu offerta la cattedra di archeologia all'università di ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] dell'articolo su La fede nella divinità del Cristo durante l'età apostolica che il lazarista francese 249; In mem. di mons. A. M. C. ... nel primo anniversario della sua morte, Milano 1908; F. Novati, Commemorazione di A. M. C., in Rendiconti del R. ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] Angelo. La biografia, portata a termine a meno di un anno dalla morte del pontefice, si caratterizza per il ricorso a fonti di prima mano ( fino alla venuta di Cristo, quindi alla storia ebraica e a quella pagana, e alla storia di Cristo. I sei libri ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] Paolo e Domenico nel 1856 (Domenico morì dopo due giorni), Giovacchino nel 1857 (morto dopo sei mesi), Leonardo nel 1858. La traduzione dell'Imitazione di Cristo di G. Gersen (Firenze 1866), dedicata alla figlia Angiolina affinché imparasse ad "amare ...
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CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] bene vivendi (1490): 734 copie; Meditazioni della Passione di Cristo (1491): 1535 copie; Isopo (Aesopus moralisatus, 1491): 69, 76, 80; Id., La stampa a Venezia dalle sue origini alla morte di Aldo Manuzio, Venezia 1899, p. 34; [V. Massena] Prince d ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] e amico di Perna, già condannato alla galera e forse morto nel 1553. Nel 1556, infine, presentò la sua curatela più praticare la fede clandestinamente. Invece, scrive Pascale, seguire Cristo voleva dire patire persecuzione e fare come Mosè che aveva ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] nell'arco di questi dieci anni, dunque, che va collocata la sua morte.
Nei documenti il D. è quasi sempre detto "scriptore" e solo una iniziale con "choda" miniata, e con all'interno il Cristo benedicente con il mondo in mano. Sia i principi che la ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] L'A., con l'aiuto del fratello Pietro, continuò l'azienda. Morto Pietro nel 1478, l'A. nel 1480 cessò l'attività, dopo pervenuto completo. Si debbono all'A. le principes della Vita di Cristo e della Madonna,testo che ebbe gran voga e fu più volte ...
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FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] di Treviso, di cui era confratello, disponendo che, dopo la sua morte, gli oggetti d'arte fossero venduti e che con il ricavato fossero di S. Vitale e risalenti ai primi secoli dopo Cristo, oggi conservati presso il Museo archeologico di Venezia e ...
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CADORIN, Matteo, detto Bolzetta
Bruno Passamani
Editore, libraio e stampatore, documentato a Padova dal 1639, di cui quasi nulla si conosce dalla letteratura dei repertori. è qualificato erroneamente [...] componenti il fregio con gli Dei del Mare e l'Orazione di Cristo nell'Orto (altre recano il nome dell'artista e del Cadorin . fosse estraneo al loro impiego in questi anni, forse già morto.
Presso il Museo di Padova si conservano anche tre ritratti di ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...