Nacque a Mosca il 30 ottobre (11 novembre) 1821 nella famiglia di un medico militare. La sua infanzia fu triste per le ristrettezze della sua famiglia e per le impressioni a cui fu soggetto il suo animo [...] nel suicidio per negare Dio, col sacrificio della propria vita arriva alla conclusione della natura divina del sacrificio di Cristo, morto per gli altri e non per sé stesso. Il problema centrale delle meditazioni dello scrittore, da cui nascono gli ...
Leggi Tutto
URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] per vaghezze cromatiche a sfumati e velature raffinate. A un maestro contemporaneo, il Giambologna, era attribuito il CristoMorto dell'Oratorio della Grotta, parte del monumento funerario che si faceva preparare il duca Francesco Maria II della ...
Leggi Tutto
RUBENS, Pierre Paul
Paul Lambotte
Pittore, figlio di Jean R. e di Marie Pypelinckx, tutti e due appartenenti ad antiche famiglie di Anversa, nacque il 28 giugno 1577 a Siegen (Vestfalia), morì il 30 [...] sua opera, quanto egli debba al Mantegna, a Tiziano i cui quadri copiò così bene, al Domenichino, al Caravaggio. Il Cristomorto visto di scorcio (Museo di Anversa) è ispirato all'opera omonima del Mantegna (museo di Brera); l'Ultima comunione di S ...
Leggi Tutto
Città della Francia, situata tra i Vosgi e il Giura, importante sia dal punto di vista industriale, sia da quello militare. Come centro industriale, Belfort, che nel 1926 contava 40.516 ab., si è sviluppato [...] torri quadrate. Il museo, nel palazzo comunale, possiede un Cristomorto di Henner. Il Leone di Belfort del Bartholdi (v.) alla corte d'assise di Colmar e la condanna a morte del colonnello Caron decretata dal consiglio di guerra di Strasburgo ...
Leggi Tutto
PARODI, Giacomo Filippo
Arturo Pettorelli
Scultore, nato a Genova nel 1630, ivi morto nel 1702. Dal mestiere di falegname una precoce inclinazione lo spinse ad apprendere il disegno e l'intaglio. Specialmente [...] al conte Orazio Secchi e, poco dopo, in Santa Giustina scolpisce quella Deposizione (la Madonna che tiene in grembo il Cristomorto, fra i Santi Giovanni e Maddalena), che è il suo capolavoro. La cappella del tesoro e delle reliquie, nella Chiesa ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Bruxelles il 26 maggio 1602, morto a Parigi il 12 agosto 1674. Allievo del paesista fiammingo Jacques Fonquières, succedette (1628) al mediocre Duchesne nel dirigere la decorazione del [...] dell'abbazia il quadro della Cena (oggi al Louvre), una delle sue composizioni più tristi e tetre, e il commovente Cristomorto (Louvre). Inoltre ci ha lasciato una galleria mirabile dei Solitarî di Port-Royal e delle suore. Notevoli soprattutto il ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto. Nativo dell'Amatrice (Abruzzo) nella prima metb del sec. XVI, visse e svolse la maggiore attività in Ascoli Piceno; vi ebbe la cittadinanza nel 1521 e la nomina a "pubblico architetto"; [...] poi verso gli Umbri e ai modi dello Spagna sembra avvicinarsi nei tipi del polittico con la Madonna in trono, Cristomorto e quattro Santi, nella Madonna Addolorata e nel S. Giovanni evangelista, della Pinacoteca di Ascoli, che sono tra le sue ...
Leggi Tutto
Pittore (Città della Pieve 1450 circa - Fontignano, Perugia, 1523). Tra i maggiori protagonisti dell'arte rinascimentale italiana, P. si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento [...] Bernardo (1489-90, Monaco, Alte Pinakothek), il trittico con la Natività (1491, Roma, Villa Albani), il Compianto su Cristomorto (1494-95, Firenze, Galleria Palatina), l'affresco con la Crocifissione (1495, Firenze, S. Maria Maddalena dei Pazzi), la ...
Leggi Tutto
Scultore (m. Bologna 1494). Nulla si sa della sua formazione, prima del suo arrivo a Bologna nel 1463: di origine meridionale, secondo gli appellativi ricorrenti nei documenti, N. probabilmente soggiornò [...] L'incisiva e violenta drammaticità espressiva del complesso di statue policrome in terracotta che forma il Compianto sul Cristomorto (Bologna, S. Maria della Vita) sembra invece avvicinarsi alla cultura ferrarese di artisti quali Francesco del Cossa ...
Leggi Tutto
Scultore (Saint-Mihiel 1500 circa - Ginevra 1566 o 1567), il più noto di tutta una dinastia di scultori lorenesi. Sembra abbia soggiornato a Roma (1515-20) ma il suo vigoroso temperamento drammatico e [...] nelle vesti di clarissa (1548, Nancy, Chapelle des Cordiliers). La sua ultima opera è il Sepolcro nella chiesa di Saint-Étienne a Saint-Mihiel, un imponente gruppo di figure intorno al Cristomorto. Divenuto protestante, si rifugiò a Ginevra (1564). ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...