TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] eredi, Alfonso II sperava ancora di evitare che alla sua morte il ducato fosse riannesso allo Stato della Chiesa e in questo ambienti erasmiani ed evangelici, appaiono però più il lamento di un cristiano deluso (la Chiesa «a me s’era mostra non madre ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] pagata la fusione dei due pannelli maggiori raffiguranti la Deposizione e la Resurrezione di Cristo; l’opera venne saldata completamente dopo a morte dell’artista): sontuoso tour-de-force tecnologico, il battente, che rendeva omaggio ai modelli ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] cui stava lavorando nel marzo-giugno del 1447, poco dopo la morte di Eugenio IV, sono andati distrutti con le trasformazioni successive della basilica, tranne un frammento con Testa di Cristo, oggi nel Museo del Palazzo di Venezia.
Nel 1446 intanto G ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Beatrice, come s. Giovanni preannunzia Cristo; onde la paretimologia di Primavera come C., in L’Inferno e il Limbo, Firenze 1949, pp. 45-52; M. Corti, Il dualismo e la morte “nuova” di G. C., in L’Albero, 1949, n. 2-4, pp. 46-62; Id., Fisionomia ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] D. Martuscelli).
Nell'ottobre del 1728 i rettori del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo nominarono il D. primo maestro, in sostituzione di G. Greco, morto in quell'anno, affiancandogli come assistenti due "figlioli" del conservatorio, G. Abos e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] certo l'ostilità milanese a obbligare il Cibo, una volta morto Paolo II nel 1471 e succedutogli Sisto IV, amico degli in cui Bajazet II avesse dato l'assalto a qualche Stato cristiano, si sarebbe servito di Djem per suscitare la rivolta contro di ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Natività della National Gallery di Washington, il Cristo nel sepolcro del Museo cristiano di Esztergom o la Madonna col Bambino 2 luglio e al 1° ottobre dello stesso anno. Al momento della morte del L. l'opera non era ancora ultimata, e fu portata a ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , uno stato dei Borgia, non della Chiesa, e, alla morte di A., avrebbe reso schiavo il nuovo pontefice, o l'avrebbe ed affreschi rappresentanti fatti scritturali ed episodi della vita di Cristo, della Vergine e dei Santi, una delle più splendide ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 'eucarestia non era contenuto e adorato solo il corpo del Cristo, ma anche quello della Madre. Il Misson ripensò a la repressione ecclesiastica. Nel giugno del 1656 il Casolo era morto nelle carceri dell'Inquisizione di Brescia: nell'aprile del 1657 ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] "soave libertà" "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse in terra / quando affrancò il suo codice d Cento sonetti, a cura di A. Moravia, Milano 1944; G. G. B., Li morti de Roma, a cura di E. Vergara Caffarelli, Milano 1949; G. G. B., ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...